fiocchi corcianoSindaco Cristian Betti, immenso orgoglio per chi ha collaborato all'ideazione e realizzazione del programma

(UNWEB) Corciano. “Quando la comunità si muove compatta e con la voglia di sperimentare e innovare, si possono raggiungere risultati straordinari. Il grande afflusso legato agli eventi dicembrini e dei primi giorni di gennaio è stato motivo di immenso orgoglio per tutti coloro che hanno collaborato alla ideazione e realizzazione del programma. Dobbiamo continuare su questa strada”. Il Sindaco di Corciano Cristian Betti, nel delineare il bilancio di "Corciano Natale" parla di 'risultato straordinario' e, mentre il borgo si sta spogliando degli addobbi e dei personaggi del presepe monumentale che lo hanno animato e impreziosito nel periodo natalizio, gli fanno eco anche i commercianti e i paesani. L'edizione 2019/2020 è stata, infatti, con i fiocchi, non solo quelli di neve che hanno ricoperto Piazza Doni durante il “Natale dei bimbi”, creando un effetto unico e incantevole, ma anche quelli simbolici, a coronare un evento apprezzato da pubblico e turisti, che hanno visitato il paese con flussi nettamente superiori alla media degli anni precedenti. Benché non è facile sciorinare i numeri di un evento così composito, l’impressione oggettiva di quanti vivono il paese quotidianamente è stata quella di un importante aumento di visitatori, cresciuto costantemente in tutto il mese di eventi. A confermarlo i dati dei musei che, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, sono più che triplicati. I visitatori, poi, sono arrivati da tutta la penisola, con presenze anche dall’estero (Australia, Francia, Brasile e Giappone). Se la due giorni dedicata ai bambini ha confermato il consueto apprezzamento per il form, gli allestimenti del borgo, il Presepe Monumentale, il Bosco Incantato, l’originalissima mostra sul cappelletto, le altre interessanti mostre ed eventi collaterali hanno reso Corciano una delle mete turistiche natalizie più allettanti e originali. Grande successo anche per la sfida sul miglior cappelletto, con il coinvolgimento delle frazioni del comune che, in un clima giocoso di competizione e sinergia hanno saputo far divertire e divertirsi, ricevendo pubblicamente i complimenti dello chef Giorgione, giudice della gara. Intanto, insieme alle richieste di replica per gli appuntamenti di successo e le ipotesi sul prossimo allestimento natalizio di Piazza dei Caduti, sempre le frazioni del territorio avanzano proposte di piatti tipici natalizi su cui sfidarsi nel 2020. Con questi stimoli, l’Amministrazione e l’Ufficio Cultura e Turismo si sono gia rimesse al lavoro per le festività 2020.