IMG 20200528 WA0016Straordinaria mobilitazione delle diocesi di Gubbio e Assisi, dei Comuni di Gubbio e Gualdo Tadino, della "Spallata della solidarietà" e della comunità islamica della fascia appenninica

(UNWEB) Gubbio   Nuovo gesto di solidarietà a favore dell'ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino. Le diocesi di Gubbio e di Assisi-Gualdo-Nocera, insieme ai Comuni di Gubbio e Gualdo Tadino, all'associazione "Spallata della solidarietà" e alla comunità islamica della fascia appenninica, hanno donato al nosocomio un apparecchio radiografico portatile che permette di svolgere esami radiologici direttamente nel letto del paziente, in sala operatoria o in pronto soccorso, trasmettendo le immagini direttamente in Radiologia tramite Wi-fi o collegamento con cavo alla rete ospedaliera.

L'apparecchio è stato consegnato il 28 maggio in occasione di una cerimonia che si è svolta all'interno dell'ospedale alla quale hanno partecipato il commissario straordinario della Usl Umbria 1 Silvio Pasqui, il direttore sanitario Teresa Tedesco, il direttore della diagnostica per immagini Valter Papa, il vescovo di Gubbio Luciano Paolucci Bedini, il vescovo di Assisi-Gualdo-Nocera Domenico Sorrentino, i sindaci di Gubbio e Gualdo Tadino, Filippo Maria Stirati e Massimiliano Presciutti, il presidente dei Santantoniari Alfredo Minelli e rappresentanti della comunità islamica della fascia appenninica.

La gara di solidarietà è iniziata con la richiesta dell'apparecchio radiografico da parte della Protezione Civile regionale alla diocesi di Gubbio. A questa raccolta, visto il grande valore dello strumento, oltre 58mila euro, si sono poi unite anche la diocesi di Assisi-Gualdo-Nocera e i Comuni di Gubbio e Gualdo Tadino insieme alla "Spallata dei Ceri" e anche la comunità islamica della fascia appenninica ha voluto dare il proprio contributo.

"Ringraziamo tutti per l'impegno straordinario con cui hanno contribuito a migliorare la dotazione strumentale del presidio ospedaliero di Gubbio-Gualdo Tadino, grazie a un nuovo apparecchio all'avanguardia che permetterà di fornire prestazioni più mirate per tutto il territorio", lo hanno sottolineato il direttore sanitario 1 Teresa Tedesco e il commissario straordinario Silvio Pasqui ricordando come, durante l'emergenza Covid-19, si sia scatenata una vera e propria gara di solidarietà in favore dell'ospedale".