Perugia flash mob 2 giugno(UNWEB) Perugia.  Una protesta silenziosa, un flash mob a distanza di sicurezza per lanciare un segnale forte e chiaro al premier Conte e al suo esecutivo giallo-rosso. Il centrodestra si ritrova unito anche in Umbria, nel giorno della Festa della Repubblica italiana, senza simboli, munito di mascherine di protezione, cartelli e bandiere tricolori, come a rilanciare l’idea di un’identità nazionale mai perduta, che funge ancora da collante per chi scende in piazza unito contro un Governo che non rappresenta la maggioranza degli italiani.


E’ l’iniziativa simbolica di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia con in testa i rispettivi segretari regionali, Virginio Caparvi, Franco Zaffini e Andrea Romizi, andata in scena questa mattina in piazza della Repubblica a Perugia nel pieno rispetto di tutte le misure di distanziamento richieste dalle norme anti-contagio.
“Si è trattato di una prova generale – spiegano i tre rappresentanti dei partiti di centrodestra – per quando ci ritroveremo a Roma per un evento nazionale unitario di massa, anche in questo caso in tutta sicurezza, per dare voce al dissenso di quei milioni di italiani delusi dal Governo Conte. Ritardi nel pagamento della cassa integrazione, promesse mancate alle partite iva, alle imprese e alle famiglie, pessima gestione della fase della ripartenza e a tutto questo si sommano le contraddizioni a cui stiamo assistendo sui temi fondamentali della giustizia e della scuola, solo per fare alcuni esempi. Gli italiani non ne possono più, è arrivato il momento di dire basta”.