Priori02Vg(UNWEB) Perugia. Sicurezza, decoro, divieto di assembramenti, utilizzo di mascherine dalle 17 alle 6 del giorno successivo (solo nei fine settimana), contenimento dell’ordine pubblico e sicurezza urbana sono le parole-chiave delle due ordinanze volute dall’Assessore alla Sicurezza Luca Merli ed emanate ieri dalla Polizia Locale del Comune di Perugia (n.689 e n.690 del 10.6.2020).


“Si potrà bere in Centro Storico e a Fontivegge, ma non è più tollerabile l’abbandono di bottiglie e lattine nelle nostre piazze. E’ indecoroso e diseducativo vedere la nostra acropoli, cosi come tutta l’area di Fontivegge, peraltro oggetto dei primi lavori del bando periferie e Agenda Urbana che ne cambieranno visione e visibilità, ridotte a discariche a cielo aperto” ha dichiarato l’Assessore Merli.
Con l’ordinanza n.690 del 10 giugno 2020, in vigore dal 12 giugno al 31 ottobre, si ordina ai titolari di esercizi di vicinato, ai titolari di distributori automatici (ex D.L.vo 114/98) nonché agli esercenti il commercio su aree pubbliche, operanti nella zona del Centro Storico e di Fontivegge, il divieto di vendere per asporto bevande in contenitori di vetro ed in contenitori metallici, a decorrere dalle ore 20.00 e fino alle ore 06.00 del giorno successivo.
Ma il divieto diventa ancora più stringente per i fruitori che nel centro storico e a Fontivegge non potranno detenere contenitori di bevande in vetro e lattine, negli stessi orari e per lo stesso periodo.
Alle sanzioni penali ed amministrative previste per la violazione di leggi e regolamenti si aggiunge la sanzione pecuniaria di 450 euro.
Per l’Assessore Merli si tratta di un atto necessario e volto a superare una situazioni di grave incuria e degrado del territorio, tutelare l’ambiente e il patrimonio culturale e la vivibilità urbana della città di Perugia.
Con la seconda ordinanza (n.689 del 10.6.2020) si conferma il divieto di assembramento e si obbligano i cittadini, frequentanti il centro storico e Fontivegge, a indossare la mascherina dal venerdì alla domenica dalle 17 alle 6 fino all’11 luglio 2020. La sanzione, per il non utilizzo delle mascherine, in tutti i casi di stazionamento è sanzionata da 400 a 1000 euro.
L’obbligo della mascherina non sussiste per i bambini di età inferiore ai 6 anni nonché per i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina, ovvero ai soggetti che interagiscono con i predetti.

Ordinanza 690

Ordinanza 689


LocandinaScacchi2

 AVIS

80x190