IMG 9988 25 03 21 11 48(UNWEB) – Trevi, - Trevi punta al “plastic free” attraverso
l’abolizione della plastica, un percorso che parte dalle scuole.


A tal fine è stato installato un erogatore di acqua all'interno del plesso scolastico di Trevi centro storico grazie alla partecipazione dell’ente locale ad un bando Auri che ha assegnato al comune circa 8.000 euro per la fornitura, l'installazione e la manutenzione per quattro anni del suddetto macchinario.
Il Comune di Trevi, da oltre dieci anni - spiega il Vice Sindaco e Assessore all'Ambiente Dalila Stemperini - vanta la certificazione ambientale Emas e pertanto la collocazione di questo distributore è perfettamente in linea con la politica ambientale dell'Ente.
Il dispensar - continua- rappresenta una buona pratica a disposizione di tutti gli alunni, insegnanti e personale che, con semplici azioni, potranno raggiungere importanti risultati. Infatti la possibilità di riutilizzo degli imballaggi, oltre ad evitare la produzione di nuovi rifiuti, consente di ridurre gli inevitabili impatti ambientali che gli stessi determinano".
Inoltre su iniziativa della Consigliera Francesca Romana Lovelock, che coadiuva il Sindaco Sperandio nella delega all’Istruzione, verranno distribuite a tutti gli alunni borracce termiche in alluminio fornite dall'AVIS di Trevi.
”Avis Trevi - commenta Francesca Lovelock- ancora una volta si dimostra attenta e vicina alla nostra scuola, donando a tutti gli alunni della primaria e secondaria di primo grado, una borraccia. Gesto che consolida l'obiettivo della nostra Amministrazione di educare i ragazzi al rispetto dell'ambiente.
Le borracce circa 400 saranno distribuite appena l'emergenza sanitaria lo consentirà.
”Insieme dobbiamo capire - spiegano vice sindaco e consigliera - come sviluppare azioni concrete per ridurre il consumo di plastica, per migliorare la qualità ambientale: sono temi sui quali si deve e può investire. Siamo convinte che avviare una corretta e fattiva educazione ambientale delle nuove generazioni anche attraverso il concetto dell’utilizzo dell’acqua di rete sia fondamentale per creare cittadini responsabili verso l’ambiente.”