IMG 20180313 WA0001(UMWEB) Perugia. Stante l’approssimarsi della nuova stagione di sagre e feste popolari, nel corso della giornata di ieri si è tenuto presso il Circolo La Piramide di Madonna Alta un incontro tra l’Amministrazione comunale ed i rappresentanti degli organizzatori (Proloco, Asd, Circoli Arci ed Acli, ecc.) dei principali eventi.

Presenti all’incontro per il Comune di Perugia l’assessore al commercio, mobilità ed artigianato, Cristiana Casaioli ed il dirigente Roberto Ciccarelli. Hanno partecipato, altresì, il Funzionario dei Vigili del Fuoco Francesco Santucci e il Presidente dell’UNPLI - Comitato Locale Pro Loco del comprensorio perugino, Antonio Pucci.
“Ringrazio l'amministrazione comunale – ha commentato Pucci - in particolare l'assessore Casaioli e i tecnici presenti all'incontro, per aver risposto all'esigenza manifestata dal nostro comitato di indicazioni e chiarimenti sulla normativa in materia di organizzazione di sagre e feste popolari. L'Amministrazione ha dimostrato di non essere un ente astratto, ma ha saputo dare risposte concrete sugli argomenti. Si è dimostrato ancora una volta che con il dialogo e la collaborazione si possono raggiungere risultati positivi".
All’incontro hanno partecipato circa 100 persone in rappresentanza di oltre 60 associazioni provenienti dal Comune di Perugia ed aree limitrofe.
La riunione è stata l’occasione per fare il punto della situazione in relazione alle nuove direttive impartite dal Ministero dell’Interno in materia di sicurezza. Agli organizzatori, infatti, sono richiesti nuovi e diversi adempimenti per garantire una sempre maggiore sicurezza dei fruitori. Per rendere più agevole l' iter amministrativo è stata distribuita una brochure informativa sugli adempimenti e nel sito istituzionale del Comune è stata istituita una sezione "la qualità è sagra" dove sono disponibili tutti i modelli necessari per richiedere le autorizzazioni.
I dati: nel 2017 il Comune di Perugia ha autorizzato lo svolgimento di 46 sagre/feste popolari diffuse su tutto il territorio. A partire dal 2016 l’assessorato ha inteso sostenere e promuovere tali manifestazioni locali in ogni sua espressione e manifestazione nel convincimento che” questi momenti rappresentano un formidabile elemento di aggregazione e partecipazione nel territorio, nonché di valorizzazione territoriale, culturale e sociale e di attrattività turistica”. Ed infatti nel 2016 è entrato in vigore il regolamento comunale delle sagre e feste popolari, al cui interno è stato introdotto il marchio: “sagra/feste popolare etica di qualità”. Il “bollino” di qualità, in particolare, viene assegnato a chi abbia investito almeno 3mila euro degli incassi dell’anno precedente in opere realizzate a favore della comunità locale oppure a chi si impegna a limitare, per l’edizione futura, l’offerta gastronomica a due soli piatti per portata incentrati sulla riscoperta della tradizione gastronomica locale.
“Questo progetto è partito nel 2016, è stato ripetuto nel 2017 e lo sarà anche nel 2018 e negli anni futuri: il mio sogno – precisa l’assessore Casaioli – è che tutte le manifestazioni del territorio conseguano la certificazione, di cui devono essere fiere”.
Nel 2016 (primo anno) sono stati 5 gli eventi premiati: Incontriamo a Mugnano (Proloco di Mugnano), Fontignano a tavola (Proloco di Fontignano), sagra della rucola e dei prodotti tipici umbri (Acli Sant’Andrea d’Agliano), sagra umbricelli e sport (asd Capanne), Sagra della granocchia e dei prodotti tipici locali (proloco Capanne).
Nel 2017 i soggetti premiati sono saliti a 9: sagra della torta al testo (Proloco Pila); “c’era una volta Montepetriolo (Proloco Montepetriolo); sagra degli umbricelli e dello sport (arsd Capanne), Sagra della granocchia (proloco Capanne), sagra dello spaghetto dei carbonai (proloco Fratticiola Selvatica), Fontignano a tavola (Proloco di Fontignano); sagra della rucola e dei prodotti tipici umbri (Acli Sant’Andrea d’Agliano), Piccione in festa (proloco Piccione), sagra del tuttosuino (proloco Sant’Enea).
“Le sagre e le feste popolari – ha sottolineato l’assessore Cristiana Casaioli – rappresentano ancora oggi uno degli eventi ludico-popolari maggiormente sentiti e diffusi sul nostro territorio. Rappresentano, infatti, momenti di incontro e di aggregazione dove si tramandano tradizioni, identità e cultura, e sono occasioni per promuovere e valorizzare gli splendidi borghi che caratterizzano la nostra città. Non da ultimi questi eventi sono un eccellente volano per le molteplici attività artigianali, agricole e produttive che sono attive nel Comune di Perugia e nell’intera regione.
In questi anni abbiamo lavorato per valorizzare e sostenere al massimo tali eventi, riconoscendo la loro identità territoriale, premiando quelli che esistono da più tempo, ma anche limitando per quanto possibile le sovrapposizioni territoriali e temporali al fine di realizzare una rete integrata e sinergica”.
Per il futuro l’Amministrazione è pronta a rilanciare il proprio impegno, in accordo con le associazioni nell’ottica della qualità e sicurezza: “Perché crediamo fortemente – conclude l’assessore – nel ruolo centrale che svolgono le associazioni sul territorio come elemento di congiunzione tra Amministrazione e cittadini”.