Bastida bassa 005Il presidente Bastida: "Più pattuglie e impianti di video sorveglianza"

(ASI) Foligno. Anche a Foligno è sempre più allarme sicurezza. Il recente furto all'ottica Dragoni, cui è stata sottratta un'intera collezione di occhiali, con danni ingenti, è l'ultimo di una serie di "colpi" messi a segno a danno delle attività commerciali, su cui richiama l'attenzione la Confcommercio territoriale di Foligno.
"Come andiamo ripetendo da anni – dichiara il presidente Fabrizio Bastida – le imprese, data la loro collocazione fronte-strada, sono purtroppo diventate il "bancomat" della criminalità.

Al di là di quelli che possono essere i dati ufficiali, la sensazione di insicurezza tra imprenditori e cittadini è crescita nel tempo in maniera esponenziale, così come i rischi per la propria incolumità, complice anche la crisi. Secondo i risultati di una indagine Confcommercio-GfK Eurisko sui fenomeni criminali, che confronta dati 2007 con quelli raccolti tra ottobre e novembre 2014, per il 37% degli imprenditori umbri la percezione di insicurezza circa la propria attività è peggiorata rispetto al 2008, inizio della crisi; per il 58% i livelli di sicurezza sono rimasti uguali, per il 4% sono migliorati. E di questo stato d'animo non si può non tenere conto. Siamo consapevoli dell'impegno messo in campo sia dalle Forze dell'Ordine che delle istituzioni, e lo apprezziamo, ma se questo non basta ad invertire la situazione vuol dire che occorre fare di più. Le azioni della criminalità hanno un costo economico enorme per le aziende, ma quello psicologico è altrettanto se non più pesante: ci sono colleghi che si sono trovati faccia a faccia con rapinatori professionisti, che ci hanno detto che da quel momento la loro vita è cambiata, che non riescono più a dormire la notte. E' un prezzo davvero troppo duro da pagare. Nella nostra realtà non possiamo più tollerare furti e altre azioni criminose ripetute, chiaramente effettuati da soggetti esperti. La sicurezza in questo momento deve essere una priorità assoluta. Per questo – prosegue Bastida - chiediamo all'amministrazione comunale, di concerto con le Forze dell'Ordine preposte, di dedicare alla tutela della legalità risorse più rilevanti, con l'incremento delle pattuglie e del sistema di video sorveglianza, con personale atto al controllo dei monitor. Parallelamente vanno adottate misure preventive finalizzate alla rivitalizzazione di piazze e a quartieri, perchè dove c'è movimento, dove c'è gente, socialità ed economia sana è più difficile per la criminalità trovare spazio. Tanti imprenditori hanno messo in campo strumenti, come sistemi di allarme e telecamere – e dunque hanno speso soldi – per difendersi dai fenomeni criminali, ma questo non basta più. Come tutto il sistema Confcommercio, anche l'associazione di Foligno è pronta a dare tutto il proprio contributo ad una battaglia che ci deve vedere uniti contro il crimine e contro le infiltrazioni malavitose nella nostra economia. Ma in questa battaglia gli imprenditori non possono essere lasciati più soli".