Consiglio(UMWEB) Domenica 16 settembre scorso è stato eletto il nuovo consiglio direttivo per il triennio 2018-2022 della Associazione Nazionale Caduceo – ex-allievo ONAOSI. Il Presidente sarà il medico Massimo Melelli Roia, mentre come Vice Presidenti sono stati designati Giuseppe Marino Nardelli (per la organizzazione della associazione) ed Angelo Rinaldi (per i rapporti con l’ONAOSI).

Consiglieri saranno: Alberto Barbati, Alberto Bertoli, Giuseppe Casuscelli, Adriano Colonna, Giuliana Della Pietra, Elisabetta Gervasoni, Giacomo Matteucci, Carmine Mellone, Francesco Nicasi, Moira Panizza, Bartolo Romeo, Alessandro Verdacchi. Revisore dei conti della “Caduceo” sarà Francesco Perrotta. Per il futuro triennio è stata eletta, secondo quanto previsto dal nuovo Statuto anche una Giunta che curerà i rapporti con l’ONAOSI e riporterà le informazioni di tale ambito alla associazione e che sarà composta da: Massimo Melelli Roia, Angelo Rinaldi, Marina Onorato, Basso Parente, Angela Riggio, Vittorio Scalercio. Il nuovo esecutivo si è immediatamente messo all’opera per l’ulteriore rafforzamento di una associazione già capillarizzata a livello nazionale e per sostenere l’ONAOSI. Il nuovo gruppo si è insediato grazie ad un larghissimo numero di preferenze ricevute, in occasione dell’incontro annuale a cui sono intervenuti molti ex onaosini da tutta Italia, radunatisi presso lo splendido e ormai storico Collegio unico ONAOSI di Viale Orazio Antinori a Perugia.
La Associazione Nazionale Caduceo (www.associazionecaduceo.org) si prefigge di aiutare a favorire l’inserimento nella vita sociale di coloro che sono stati assistiti dall’ONAOSI e di illustrare, divulgare, promuovere presso i sanitari italiani e le loro organizzazioni la funzione e l’attività dell’ONAOSI. La associazione raccoglie centinaia di professionisti in tutta Italia ed ha dato origine alla Onlus denominata “CADUCEO AMICI DELL’ONAOSI” a cui è possibile devolvere il 5 per mille. La Associazione Nazionale Caduceo nasce agli inizi del 1965 grazie a Giuseppe Vedove (ex segretario nazionale dell’Associazione Seta) per radunare gli ex Collegiali e Santannine di Perugia. Storicamente l’ONAOSI (www.onaosi.it), Opera Nazionale per l'Assistenza agli Orfani dei Sanitari Italiani, è un Ente senza scopo di lucro nato da un'idea di un medico di Forlì, Luigi Casati, che nel 1874 la illustra al Primo Congresso Nazionale dei Medici Condotti a Padova. Nel 1890 i professori Carlo Ruata di Perugia e Lorenzo Bruno di Torino promuovono una sottoscrizione tra i sanitari per fondare un'associazione che si prenda cura dei loro orfani. Oggi preservando la missione originaria in favore degli assistiti, l'ONAOSI, attraverso le varie modalità statutarie di intervento ha la missione di sostenere, educare, istruire e formare i giovani figli dei sanitari per consentire loro di conseguire un titolo di studio e di accedere al mondo professionale e del lavoro. L'Ente eroga prestazioni in favore degli orfani e in talune condizioni, dei figli dei sanitari contribuenti (medici chirurghi, odontoiatri, veterinari e farmacisti) nonché dei contribuenti stessi in condizioni di vulnerabilità e non autosufficienza. Dal 2013, oltre a confermare l'impegno a sostegno delle fragilità, si aggiungono lteriori concreti sussidi in favore dei sanitari contribuenti in condizioni di non autosufficienza.