Interno 2(UMWEB) Perugia. “Nella nostra scuola, affinché i bambini e le bambine possano esprimere al meglio le loro potenzialità, è riservata particolare attenzione al fattore “Benessere’”. Lo ha detto la presidente della Scuola paritaria dell’infanzia “Lucio Bonucci” di Ponte Felcino, Sabrina Di Cola in occasione del saluto alle molte autorità civili e religiose presenti all’inaugurazione della classe integrata “Primavera”. Si tratta di un servizio educativo dedicato ai bambini dai 2 ai 3 anni di età che va ad aggiungersi a quello tradizionalmente riservato ai bambini dai 3 ai 6 anni.


“In un’epoca di risorse scarse – ha detto la presidente Di Cola - abbiamo fatto la scelta di aumentare la qualità dei nostri servizi, perché siamo convinti che quelli per l’infanzia devono adattarsi e rispondere ai bisogni dei bambini e delle famiglie di oggi. I bambini e le bambine - ha precisato - sono cittadini che hanno il diritto di essere valorizzati come bene comune e come risorsa. Oggi stiamo anche valutando la realizzazione di un “Polo 0-6” in linea con quanto previsto dall’ultima legge statale di riforma della scuola del 2015. Questo per raggiungere completamente l’obiettivo di garantire uno “Stile educativo coerente, nella continuità”.
Oltre a quello dei bambini - come ha rimarcato Sabrina Di Cola - la Scuola “Lucio Bonucci” ha anche a cuore e si pone come obiettivo il “Benessere delle famiglie e della comunità locale”, ponendosi “come un luogo aperto, spazio di incontro e di confronto, di accoglienza, di sperimentazione e di valorizzazione delle tradizioni e della cultura del territorio”.
La collocazione della classe “Primavera” è stata prevista all’interno della Cappella della scuola, in modo tale - come ha spiegato Sabrina Di Cola - che una volta al mese, come da tradizione, vi si continui a celebrare la Santa messa”.
Alla cerimonia inaugurale della classe “Primavera” della Scuola “Lucio Bonucci” hanno preso parte, tra gli altri, la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi, il vice sindaco di Perugia, Urbano Barelli, il vescovo ausiliare di Perugia, Mons Paolo Giulietti.
La giornata è proseguita nel parco della scuola, dove i bambini hanno giocato insieme ai clown e si è conclusa con una cena conviviale a cui hanno preso parte oltre alle famiglie dei piccoli alunni anche tante altre persone amiche. Alla cena ha partecipato il Sindaco Andrea Romizi in compagnia della moglie e della figlia.