asad bilancioIl rendiconto economico del 2018 si è chiuso con il segno più. Lo storico fondatore della cooperativa perugina va in pensione con il tributo dell'Assemblea dei Soci

(UMWEB) Perugia. E' tempo di bilanci per la Cooperativa Asad. Venerdì 7 giugno presso il Park Hotel a Ponte San Giovanni si è tenuta l'annuale assemblea dei soci per approvare il rendiconto economico dell'anno 2018. L'incontro è diventato anche l'occasione per celebrare Carlo Biccini, padre fondatore della cooperativa nel lontano 1977 e arrivato alla soglia della pensione. Un video ricco dei momenti significati della sua carriera e l'affetto dei tanti soci presenti hanno fatto da cornice al discorso di 'congedo' che lo stesso Biccini ha rivolto all'assemblea, ricordando le finalità della cooperazione e i valori che gli operatori devo mantenere nella loro opera quotidiana, in una welfare che riscontra maggiori difficoltà a livello progettuale.

"Carlo è stato per anni la nostra colonna portante - dichiara la Presidente Liana Cicchi - colui che nel 1977 ha dato vita alla cooperativa. Lo ringraziamo per il lavoro che ha svolto e per tutto quello che ci ha trasferito sul piano delle competenze e su quello umano. Oggi è solo un saluto formale, perchè sappiamo che nella concretezza Carlo continuerà a starci vicino e ad accompagnare la cooperativa verso altri traguardi importanti".

Tornando ai dati relativi alla gestione economica la Presidente Cicchi non nasconde orgoglio e soddisfazione.

"Al di là dei numeri, contraddistinti dal segno più, siamo molto soddisfatti del lavoro che è stato svolto, raggiungendo tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Appalti e progetti ci hanno permesso di guardare al futuro con rinnovato ottimismo, senza trascurare quei servizi che abbiamo continuato ad offrire con la professionalità e la serietà di sempre. Abbiamo accettato la sfida di avvicinarci a nuove attività, come la co-progettazione che ci ha visto impegnati nella Zona Sociale 7 e nel Comune di Corciano e nel cohousing insieme alla cooperativa Coop Umbria Casa. Un anno importante dove non abbiamo smesso di valorizzare il lavoro dei nostri soci e questa diventa l'occasione per ringraziarli tutti per quello che fanno quotidianamente, prendendosi cura delle persone più fragili".