tavernelle1(UMWEB) Tavernelle  - Per l’Istituto Comprensivo di Panicale-Piegaro-Paciano l’anno scolastico si chiude con la presentazione, avvenuta ieri nella sala polivalente di Tavernelle, dei progetti: Erasmus+ En.Ga.G.E. (Entrepreneurial Games For Growing Europeans) e “Partiamo dagli adulti–GenitoriDuePuntoZero” finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio. Il primo progetto ha visto la partecipazione, per il terzo anno consecutivo, dell’Istituto che è stato Coordinatore dopo gli eventi moltiplicatori organizzati nei tre Paesi partner di progetto: Grecia, Romania, Francia i cui delegati erano presenti all’incontro. A salutare la platea è stato Giulio Cherubini, sindaco di Panicale, che ha ringraziato per la presenza tutte le delegazioni dei paesi europei ribadendo l’importanza di questi scambi che servono a consolidare concretamente il concetto di Europa e a far crescere il confronto costruttivo tra i pesi membri.


La coordinatrice Caterina Marcucci referente del progetto ha spiegato come i ragazzi si sono impegnati, lavorando in team, stabilendo insieme ai docenti quali sarebbero state le linee guida per lo sviluppo di competenze imprenditoriali come elasticità, pianificazione e lungimiranza. Questo lavoro ha portato alla realizzazione, da parte degli studenti, di due giochi digitali uno per la scuola Primaria (Recyclock party) e uno per la scuola Secondaria di 1° grado (MyTop) che sono stati testati dagli alunni delle classi 4-5 della scuola Primaria e da tutti gli studenti delle classi della scuola Secondaria dell’Istituto. I giochi sono liberamente scaricabili insieme alla guida e a tutti i prodotti del percorso dal sito www.engagegame.eu. Per l’Italia il partner tecnico di questo progetto è stata l’agenzia formativa Egina S.R.L: di Foligno. Il secondo progetto “Partiamo dagli adulti”–GenitoriDuePuntoZero - finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio si è svolto in collaborazione con l’associazione “Web genitori” e ha riguardato due percorsi che hanno coinvolto in primis i genitori poi gli alunni. Galletti Luca in rappresentanza della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, nel suo intervento ha spiegato le motivazione del finanziamento di questo progetto: “Come commissione educazione abbiamo ritenuto valido il progetto perché crediamo nella sensibilizzazione degli adulti verso le nuove tecnologie, così che siano loro stessi a far entrare i propri figli, con accortezza e capacità, nel mondo delle nuove tecnologie. Io ho due figli e mi rendo conto di quanto è difficile e insidioso il mondo del web per questo sono convinto che, come in passato per andare in bici nostro padre ci spiegava i vantaggi e i rischi, così oggi, mettendo a disposizione di nostro figlio un tablet, un PC e un telefonino, dobbiamo spiegare vantaggi rischi e pericoli. Un’altra cosa dove credo che i genitori debbano lavorare molto – conclude Galletti – è nel far capire ai ragazzi che il rapporto umano è più importante del rapporto digitale”.