donazione aucc1(UNWEB) Umbertide. Al Campus “Leonardo da Vinci” si è tenuto un incontro tra gli alunni ed ex alunni rappresentanti del presidio di volontariato “Famo Nobis” e l’Aucc di Umbertide rappresentata da Paola Giacchè. L’incontro vede come ogni anno la donazione del ricavato delle attività promosse nell’anno scolastico precedente ad una o più associazioni di volontariato del territorio, scelte dagli studenti.

Quest’anno è stata scelta l’Aucc di Umbertide che da tempo collabora con l’istituto per le tematiche di prevenzione e che è attiva nel territorio per l’importante aiuto domiciliare ai malati oncologici. Erano presenti la preside Franca Burzigotti e i docenti componenti la commissione educazione alla salute che coordina l’attività di volontariato degli studenti. La preside Franca Burzigotti si è unita alle parole della Giacchè ringraziando le ragazze per l’attività svolta ed evidenziando come i giovani con il loro entusiasmo e la loro energia siano veramente una risorsa positiva per la scuola e la società: “Occorre avere fiducia in loro costruendo e favorendo percorsi interni alla scuola stessa che permettano ai giovani di esprimere al meglio tutte le loro positive potenzialità. E la costruzione del senso civico e di cittadinanza, nella complessità sociale che stiamo vivendo, è indubbiamente un bel traguardo ed una bella sfida che la scuola non può più esimersi dall’affrontare”. Sincere le parole di ringraziamento di Paola Giacchè che ha riconosciuto l’impegno fattivo degli studenti a favore di chi si trova in difficoltà e si è complimentata con la scuola che da sempre promuove il positivo attivismo studentesco incentivando tutte le attività volte allo sviluppo della cittadinanza consapevole. “Famo Nobis” è stato istituito sei anni fa a seguito di un progetto regionale promosso dal Cesvol di Perugia e da quel momento è rimasto sempre attivo rinnovandosi annualmente. Il presidio, composto dagli studenti del triennio su adesione volontaria, organizza varie attività durante l’anno. Le attività vedono impegnati i ragazzi in relazione alle loro abilità e sensibilità: dalla organizzazione di tornei di calcetto al pranzo di fine anno, dalla raccolta fondi da destinare alle associazioni alle visite al centro anziani, dalla raccolta per la colletta alimentare all’aiuto alle varie associazioni richiedenti. Il presidio si muove in autonomia scegliendo le attività da svolgere, organizzando la divisione del lavoro, responsabilizzando così i membri e sensibilizzando tutta la scuola sulle tematiche del volontariato. I protagonisti sono ragazzi che oltre alla normale didattica affrontano tematiche basilari per la loro crescita e riflessione critica, impegnandosi in attività che denotano responsabilità, partecipazione, entusiasmo e senso di cittadinanza. Il presidio si rinnova annualmente in modo quasi spontaneo grazie ai ragazzi più grandi delle classi quinte che attraverso la modalità della peer-education coinvolgono gli altri studenti più giovani nella partecipazione attiva, lasciando così che l’attività non si esaurisca ma prosegua nel tempo. Ne è testimonianza la riunione di questo anno dove erano presenti sia la presidente e la segretaria dell’anno precedente (Nikoleta Vila e Valentina Minelli) che le nuove elette per quest’anno, Ilaria Carubini e Cristiana Carillo, a evidenziare il naturale passaggio di testimone.