STAND ESPOSITIVI E NUOVI MEZZI IN DOTAZIONE PER OPERAZIONE STRADE SICURE (UNWEB) Perugia. Sono stati presentati a Perugia, in Piazza IV Novembre i nuovi mezzi in dotazione all’Esercito Italiano e utilizzati nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure”. Si tratta di 4 nuove Jeep Renegade che andranno ad integrare i mezzi a disposizione del raggruppamento di Umbria e Marche.

In occasione, il colonnello Bruschi, comandante del raggruppamento dell’esercito che impiega le unita’ della forza armata nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure” nelle regioni Umbria e Marche, ha illustrato i risultati conseguiti negli ultimi 5 mesi di attività.
“ Circa 1000 persone al mese, 23 fermi di polizia, 6 arresti di fatto, 7 sequestri. Oltre 40 incidenti stradali, in particolare sulla statale 77. “, precisa il colonnello, “ Inoltre abbiamo 4 defibratoti automatici nelle zone più lontane dai servizi sanitari del nazionale”

L’Esercito italiano schiera, al momento circa 7000 unità, che hanno la responsabilità su 52 localita’ e che garantiscono la vigilanza di oltre 430 siti (fissi e mobili).
in Umbria, attualmente, le citta’ interessate sono Perugia, Spoleto, Assisi ed i territori di Cascia, Norcia, Preci e Castelluccio, per un totale di 100 unita’; in particolare:
- il tribunale civile e penale e la procura della repubblica di Perugia;
- la procura della repubblica di Spoleto;
- la Basilica di Assisi e quella di Santa Maria degli Angeli;
- presidio fisso di vigilanza a Cascia e Castelluccio di Norcia e pattuglie mobili sui comprensori di Norcia e Preci.

L’operazione “Strade Sicure” è iniziata il 4 agosto 2008 ed ha autorizzato, per specifiche ed eccezionali esigenze di prevenzione della criminalità, l’impiego di personale militare, che agisce con le funzioni di agente di pubblica sicurezza, posto a disposizione dei prefetti delle province, per condurre attività di vigilanza ad obiettivi sensibili e di pattugliamento e perlustrazione, in concorso e congiuntamente alle forze di Polizia.

PRESENTAZIONE NUOVI MEZZI PER OPERAZIONE STRADE SICURE

BENEDIZIONE DEL CAPPELLANO MILITARE