terzosettore(ASI) Perugia. Da alcuni mesi le principali organizzazioni che in Umbria rappresentano il volontariato, la promozione sociale e la cooperazione sociale hanno messo in calendario una serie di incontri con l'obiettivo di rilanciare con forza il Forum regionale del Terzo Settore Umbro.

Si è preparata l'assemblea regionale nella quale il 30 marzo si è approvato il nuovo statuto in linea con lo statuto del Forum Nazionale e si è rinnovata la segreteria regionale nella quale sono stati eletti 9 membri:
Alessandra Paciotto, Legambiente Umbria
Andrea Bernardoni, Legacoop/Arcs Umbria
Carlo Di Somma, Confcooperative/Federsolidarietà
Catina Bufo, CNCA Umbria
Ladis Kumar Antony Xavier, Acli Umbria
Paolo Tamiazzo, Arci Umbria
Stefano Rumori, UISP Umbria
Tiziana Ciabucchi, Auser Umbria
Carlo Biccini, segretrio uscente.

Il 20 aprile scorso la segreteria del Forum ha nominato i 3 portavoce regionali: Paolo Tamiazzo, che del Forum sarà anche il legale rappresentante, Andrea Bernardoni e Tiziana Ciabucchi; tesoriere Ladis Kumar Antony Xavier.
A tutti gli altri membri della segreteria sono stati assegnati incarichi operativi e di rappresentanza su settori specifici che permetteranno di perseguire le priorità che il rinnovato Forum si è dato.

Le priorità riguardano
Il tema dei diritti, in particolar modo delle persone più deboli che vivono in condizioni di disagio, economico e sociali, e che hanno pagato il prezzo più alto negli anni della crisi;
l'azione di rilancio della partecipazione anche attraverso la costituzione dei Forum cittadini;
una riflessione allargata sulle novità contenute nella nuova Legge Delega di Riforma del Terzo Settore e sul nuovo modello di sussidiarietà che ne consegue coinvolgendo in una modalità nuova il Terzo Settore e rafforzandone la rappresentanza nei confronti del Governo Regionale e delle Istituzioni Territoriali;
la promozione, il coordinamento e il sostegno alle reti interassociative evidenziandone i valori, i progetti e le istanze su dimensione territoriale, quindi provinciale e regionale.

La Segreteria rinnovata del Forum, inoltre, non può che esprimere preoccupazione per le continue notizie che dai giornali arrivano, specie dai Comuni capoluogo, circa spending review che non hanno visto promosso alcun confronto con una componente delle Parti Sociali che associa non solo soggetti gestori, come la cooperazione sociale, ma operatori del volontariato, della promozione sociale e soprattutto dell'utenza dei servizi. In questo momento operazioni che tendono ed hanno solo per oggetto un riequilibrio economico-finanziario, pur comprensibile in presenza di continua decurtazione dei trasferimenti delle risorse, possono acutizzare forme di esclusione sociale e di aumento delle disuguaglianze.
In questa rinnovata azione del Forum si avvierà a breve un confronto con i soggetti istituzionali specie in questo momento che vede l'attività degli enti pubblici concentrata nella definizione dei bilanci.