castello2018 0901 arsetlabor(UMWEB) Castello di Postignano. Nell'ambito della manifestazione culturale "Un Castello all'Orizzonte", sabato 1 settembre 2018, a Castello di Postignano, presso la Chiesa SS. Annunziata, alle ore 18, si terrà il concerto "Schubertiade" con il Trio ARS ET LABOR formato da CHRISTA BÜTZBERGER (piano), SARA GIANFRIDDO (violino) e HÉLOÏSE PIOLAT (violoncello).

Il programma del concerto, tutto con musiche di Franz Schubert, è il seguente:

Adagio (“Notturno”) op. posth. 148 D 897
Trio in mi bemolle maggiore op. 100 (versione integrale)

L'ingresso è gratuito.

CHRISTA BÜTZBERGER, pianista, svolge fin dagli anni ottanta un’intensa attività concertistica in veste di pianista solista, con orchestra e in varie formazioni cameristiche e come ospite di importanti stagioni e festival, tra altri Winterhurer Musikkollegium, Junifestwochen Zürich, Kammermusik Bern, Settembre Musica Torino, Asolo Musica, Keszthély Festival, Festival di Gödöllo. Fondamentale è stato l’incontro con Sergiu Celibidache con il quale ha studiato dal 1987 al 1996. Nata a Zurigo, dopo essersi diplomata giovanissima presso il Conservatorio di Winterthur, ha vinto il prestigioso Premio Pembaur di Berna. Nel 1980 si è trasferita in Italia che è diventato il suo paese d’adozione. Ha contribuito alla formazione di numerosi musicisti con i Corsi superiori di pianoforte e musica da camera ARS ET LABOR ed è regolarmente invitata per delle masterclass e conferenze da Accademie internazionali e da vari Conservatori italiani.

SARA GIANFRIDDO è nata a Firenze. Si è diplomata col massimo dei voti e la lode sotto la guida di P. Horvath. Ha seguito corsi di perfezionamento di violino tra altri con O. Semchuck e T. Brandis. Privilegiando nella propria formazione la pratica della musica da camera fa parte del Quartetto di Firenze, con il quale ha seguito masterclass e i corsi dell'Accademia Europea del Quartetto, con maestri quali M. Skampa, P. Farulli, H. Beyerle. Con la stessa formazione ha

suonato per importanti stagioni concertistiche. Già spalla dell'Orchestra Vincenzo Galilei, ha collaborato con l’Orchestra Giovanile Italiana e ha effettuato con la Gustav Mahler Jugend Orchestra delle tournées dirette da Claudio Abbado e Philippe Jordan.

Da maggio 2009 è primo violino del Gruppo strumentale ARS ET LABOR. Appassionata didatta, insegna violino presso la Bottega di ARS ET LABOR a Perugia.

HÉLOÏSE PIOLAT, nata a Parigi, ha ottenuto giovanissima il «Premier Prix en violoncelle et musique de chambre». In seguito ha deciso di continuare i suoi studi musicali in Germania, grazie anche alla borsa di studio attribuitale dalla D.A.A.D, alla Musikhochschule di Friburgo i. Br. con C. Henkel e poi con H. C. Schweiker ad Aquisgrana, dove si è diplomata cum laude nel 2007. Ha frequentato varie masterclass, tra altri con W. Christ, J. Starker, R. Pidoux, V. Erben,

W. Böttcher e C. Wynecken. Già borsista della Yehudi Menuhin Foundation, ha partecipato a numerosi concerti e tournées come solista e camerista in Francia, Germania ed Italia e con la Gustav Mahler Jugend Orchestra. Dal 2006 al 2009 ha frequentato il Corso superiore di formazione musicale ARS ET LABOR a Vicenza, ricevendo una borsa di studio, intitolata al grande violoncellista Franco Rossi, grazie alla quale suona con l’arco Bazin del Maestro.

Svolge attività concertistica in Italia e all’estero in Duo con Christa Bützberger, col Trio ARS ET LABOR e con il Gruppo strumentale ARS ET LABOR. Vive a Perugia e insegna violoncello presso La Bottega di ARS ET LABOR.

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Castello di Postignano, in Umbria, frazione del Comune di Sellano (PG), fu abbandonato negli anni ’60 ed è tornato a vivere grazie ad una attenta opera di restauro durata molti anni, a cura degli Architetti Gennaro Matacena e Matteo Scaramella.

Il borgo è stato inaugurato nel giugno 2011.

HA RETTO PERFETTAMENTE E SENZA ALCUN DANNO ALLE SCOSSE DEL TERREMOTO CHE SONO AVVENUTE DA AGOSTO AD OTTOBRE 2016, GRAZIE ALLA QUALITÀ ANTISISMICA DEL RESTAURO.

E' interamente vincolato dal Ministero dei Beni Culturali;

nel 2014, nell'ambito del Premio 'La Fabbrica nel Paesaggio', ha avuto l'attestato di merito dalle Federazioni italiane ed europee dei Club e Centri per l'UNESCO “come efficace interprete dei valori unescani per la salvaguardia e tutela del paesaggio e dell’ambiente ”;

nel 2016, è entrato a far parte de "I Borghi più belli d'Italia" attraverso Sellano, il suo Comune, di cui è una delle gemme più preziose;

il 6 novembre 2017, a Londra, presso il The May Fair Hotel, il Relais Castello di Postignano è stato premiato per la categoria "BEST SERVICED ACCOMMODATION" nell'ambito del prestigioso “Europe & Mediterranean Awards for Excellence 2018”, organizzato da Condé Nast Johansens.

“Castello di Postignano è l’archetipo dei borghi collinari italiani”, così è stato definito dall’architetto americano Norman F. Carver Jr, tanto da riprodurre le imponenti case-torri del borgo, aggettanti l’una sull’altra, nella copertina del suo libro fotografico “Italian Hilltowns” pubblicato nel 1979.

Il borgo offre un’esperienza di turismo e di vita sostenibili, fatti di sostanza e di emozioni: case perfettamente restaurate nel rispetto dell’impianto medievale delle architetture, ma caratterizzate da tutte le risorse di una vivibilità moderna - un relais villaggio albergo 4 stelle - un ristorante/trattoria dove, la cucina semplice, l'attenzione alle tradizioni e alla qualità delle materie prime sono la sua filosofia – una caffetteria con terrazza panoramica - un wine bar “Vini e Oli dell'Umbria” – un centro servizi - l’antica Chiesa della SS. Annunziata, oggi luogo di eventi culturali, artistici e di intrattenimento; qui i restauri hanno svelato affreschi di antica bellezza, tra i quali una Crocifissione del XV secolo apparsa dietro una parete crollata – una biblioteca in collaborazione con l'Associazione INTRA Umbria dei libri salvati, dedicata a giardini, orti e parchi – alcune botteghe artigiane - un centro benessere, la piscina, l'area all'aperto “Il Giardino delle Rose”.

La principale originalità del borgo restaurato consiste nell’unire destinazione turistica e destinazione residenziale: oltre al Relais con le sue suite, comprende una trentina di case di residenza, alcune già vendute ed altre in vendita.