non farmi perdere tempo 1(UNWEB) Guardo Tadino. Sarà una straordinaria Lunetta Savino nei panni di Tina, protagonista dell’ironico e commovente testo di Massimo Andrei, NON FARMI PERDERE TEMPO, a inaugurare la Stagione di Prosa di Gualdo Tadino, martedì 10 dicembre, alle 21 al Teatro Don Bosco.


Anni nostri. Tina, una donna comune, è colpita dal destino, ma non si arrenderà mai. Ha individuato il tempo a sua disposizione come risorsa-energia-fortuna-possibilità e se n’è impadronita produttivamente: lo ha conquistato.
Sono i gesti quotidiani e le aspettative comuni che la illuminano riguardo alla preziosità del tempo che normalmente lasciamo scorrere e perdere...
A un certo punto della sua vita, sollecitata da un evento, decide di affrontare e concludere molte delle faccende ordinarie e straordinarie, delle aspirazioni e passioni che ha sopportato, aspettato o rimandato per molto tempo. Siano esse familiari o d’amore o di lavoro o di divertimento, vanno affrontate adesso. Il tempo stringe. Naturalmente non tutto si può fare, ma vale sempre la pena cercarne o perlomeno conquistarsene “la possibilità”.
Come il pirandelliano protagonista de L’uomo dal fiore in bocca si rifugia nell’immaginazione, così Tina si rifugia nella grande medicina che è la fantasia, pur non perdendo mai di vista il concreto.
Lunetta Savino, attrice prismatica, è la giovane Tina, invecchiata per una rara patologia e dimostra a una coetanea che gli eventi tristi spesso hanno un’altra chiave di lettura: quella buffa. La coetanea rimasta visibilmente giovane, che le tiene compagnia suonando una poetica fisarmonica, è Eduarda Iscaro. Nonostante si passi continuamente dalla casa alle scale del palazzo, dalla strada a uno studio medico, lo spazio scenico praticato resta stretto e circoscritto come la vita di Tina, ma qualcosa lo rende ampio come la sua anima.
Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita.