un sogno chiamato Fratta(UNWEB) Umbertide. Verrà presentato domenica 15 dicembre alle ore 16 al Teatro dei Riunti il libro “Un sogno chiamato Fratta”, scritto da Giovanni Maria Bico, storico segretario del Basket Club Fratta (Bcf). Oltre all'autore, alla presentazione dell'opera parteciperanno il sindaco Luca Carizia, il presidente del comitato regionale della Federazione Italiana Pallacanestro (Fip), Mario Capociuchi, il presidente del Basket Club Fratta Lucio Rondini, il vicepresidente del Bcf, Romano Moretti, componenti del consiglio direttivo della società, atleti e allenatori del passato e del presente, rappresentanti della casa editrice del libro. Inoltre sono state invitate tutte le società del Comitato regionale Fip. La regia dell'evento sarà curata da Achille Junior Roselletti dell'Accademia dei Riuniti.


"Un sogno chiamato Fratta" è il risultato di una lunga ricerca sulla attività di pallacanestro a Umbertide, prima e dopo la nascita del Basket Club Fratta nel 1964, sull'approdo della disciplina in Italia e sui pionieri che, in Umbria, hanno realizzato l'ardua impresa di diffondere uno sport di palestra su campi in terra battuta.
Pionieri furono quasi ovunque insegnanti di Educazione Fisica che avviarono al basket tanti giovani studenti, ma anche questi ultimi che lo praticarono e lo trasmisero, nelle condizioni più difficili a Perugia, Città di Castello, Terni, Spoleto, Todi, Orvieto, Assisi, Gualdo Tadino, Gubbio, Foligno, Marsciano, Ponte San Giovanni, Passignano e in altre località della regione.
Ad Umbertide è stata essenziale il ruolo del professor Angelo Zurli. Il libro vuol tramandare, assieme a quella del professor Zurli, l'opera dei presidenti che hanno guidato il Fratta; dei sindaci che hanno creduto nei progetti di una società giovane, aperta, inclusiva, e l'hanno sostenuta; di imprenditori che hanno dato impulso all'economia locale e allo sport; di dirigenti e allenatori laboriosi e capaci e dei ragazzi di cui si sono presi cura con serietà e passione; di coloro, infine, che anche in altri ambiti della vita locale, hanno praticato autentico volontariato, senza preoccuparsi di “tener pieno il proprio granaio”.
L'opera di Bico è il racconto di 50 anni di basket, con una prima parte di informazioni storiche sulla situazione nella regione e a Umbertide. La seconda parte, divisa in capitoli, riguarda l'attività svolta dal Basket Club Fratta. Sette sono intestati ai presidenti che si sono succeduti dal 1964 fino a oggi. Ogni capitolo è ripartito per anni sportivi e un sommario di brevi titoli introduce gli argomenti trattati: campionati disputati, formazioni, allenatori, riunioni, assemblee, episodi, contrasti, decisioni, anniversari, ricorsi, polemiche e crisi. Tutti i fatti che convivono in una storia raccontata anno dopo anno, rispettando verità e protagonisti.
Gli altri capitoli sono dedicati ai 21 tornati internazionali “Alta Valle del Tevere”, a testimonianze e ricordi di “ex”, agli aneddoti, ai personaggi, agli allenatori, agli arbitri umbri e agli ufficiali di campo locali, all'Albo d'oro e alle celebrazioni del Cinquantenario del Bcf. Le foto di squadre del Fratta, dal 2014 al 2019, sono tratte da calendari annuali.
E' stata utilizzata la documentazione conservata nell'archivio della società: verbali delle riunioni, del consiglio direttivo e delle assemblee ordinarie e straordinarie, comunicati ufficiali della Fip, corrispondenza, rassegna stampa. Per la parte introduttiva, riguardante altre società della regione, è stato fatto ricorso a pubblicazioni citate come fonti.
Lo scrutinio dei referti di gara (alcuni perduti) è stato indispensabile per ricostruire tutte le formazioni impegnate nel corso degli anni, unico modo per non dimenticare nessuno. Tale lavoro ha anche consentito di rilevare, di ogni campionato maschile e femminile, le gare annualmente disputate, le vittorie e le sconfitte, i punti realizzati e subiti. I dati ricavati sono riepilogati anno per anno e assommati progressivamente per tutti i 50 anni di attività.
Per la prima squadra maschile e per quella femminile sono riportati i dati statistici essenziali di ciascun atleta: partite e campionati disputati, punti personali, punti/partita realizzati e una graduatoria denominata “superindice di rendimento”.
“Un sogno chiamato Fratta” è un libro destinato a lettori seguaci della pallacanestro, utile per rinverdire ricordi scoloriti dal tempo e scoprire radici e protagonisti del basket di varie località umbre. Il lettore umbertidese più giovane potrà anche conoscere abitudini, mentalità e modi di vivere il tempo libero dei coetanei degli anni '50 e '60 e fare confronti.


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