Trio di Parma 3(UNWEB) Foligno. Prosegue a pieno ritmo – nel rispetto delle norme di distanziamento – la Stagione concertistica degli Amici della Musica di Foligno. Nel cartellone di ottobre tre importanti appuntamenti che porteranno all'Auditorium solisti e ensemble di fama internazionale. Il mese si apre con un omaggio a Beethoven nell'anniversario dei 250 anni dalla nascita con l'esecuzione dell'Integrale dei Trii del celebre compositore, poi in prima assoluta Rapsodie con il ritorno graditissimo del grande jazzista Enrico Pieranunzi.

Primo concerto domenica 4 ottobre, ore 17 con la musica – dopo molti anni di assenza da Foligno – degli straordinari musicisti del Trio di Parma (Ivan Rabaglia violino, Enrico Bronzi violoncello, Alberto Miodini pianoforte). A loro è affidato il primo dei due Concerti dell’Integrale beethoveniana. In programma l’alfa dei Trii (composto da Beethoven nel 1793) e la “coppia” dell’op. 70, una delle punte più alte di tutta la produzione cameristica di Beethoven. Nei due trii dell'op. 70 anche il notissimo “Trio degli Spettri”, il cui titolo si deve probabilmente alla presenza in un quaderno di appunti di abbozzi del secondo movimento insieme ad altri per un'opera in progetto sul Macbeth di Shakespeare.

Costituitosi nel 1990 il Trio di Parma si è imposto in pochi anni sulla scene internazionali con una prolifica attività discografica, concerti con i più grandi artisti del mondo e con un costante impegno didattico nei Conservatori di Novara, Gallarate, al Mozarteum di Salisburgo, alla Chamber Music Academy di Duino e alla Scuola di Musica di Fiesole Nel 1994 si è aggiudicato il “Premio Abbiati” dell’Associazione Nazionale della Critica Musicale. Invitato dalle più importanti istituzioni musicali in Italia e all’estero, il Trio ha collaborato con importanti musicisti e ha effettuato registrazioni radiofoniche e televisive per la RAI e per numerose emittenti estere.
Data la ridotta disponibilità dei posti è necessaria prenotazione, per abbonati e non (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o chiamare 347 4515094).