musica dal mondo 750x536Protagonista l'ensemble da camera "I virtuosi del Grifo" e la pianista Sunny Ritter

(UNWEB)  Musica dal Mondo, Festival Internazionale dei Cori e delle orchestre Giovanili, in occasione della Festa Europea della Musica, apre la sua edizione con il Concerto d‘inaugurazione al via domenica 20 giugno alle 18 presso la Chiesa di Sant’Antonio Abate.

Protagonista l’Ensemble da Camera “I Virtuosi del Grifo”.

Christa Bȕtzberger direttore – Sunny Ritter pianoforte –

In collaborazione con Ars et Labor

SUNNY RITTER è nata a Vienna, Austria e ha iniziato a prendere lezioni di pianoforte con Aya Kaukal, un’accompagnatrice del Balletto dell’Opera di Stato di Vienna. A sette anni, è stata invitata nella classe di Vladimir Kharin presso l’Università di Musica e Arti dello Spettacolo di Vienna (MDW) e ha iniziato a vincere diversi concorsi internazionali, tra cui: Steinway Piano Competition di Amburgo, Germania; International Piano Competition Clavis di San Pietroburgo, Russia; Münchner Klavierpodium di Monaco, Germania; Prima la musica di Vienna, Austria. Come vincitrice del Gran Premio del Mihaela Ursuleasa IPC 2018, Sunny ha fatto il suo debutto orchestrale a Bucarest, in Romania, e poco dopo a Vienna. A otto anni, ha dato il suo primo recital da solista, al Music at Southminster di Ottawa, Canada. Dopo essersi trasferita in Canada, è entrata nella classe di Michael Berkovsky al Royal Conservatory. Stava andando alla grande – vincendo il rinomato Kiwanis Festival e il Concerto Competition della NYCO e anticipando con ansia il suo debutto alla Koerner Hall – quando è arrivata l’emergenza Covid. Ma Sunny non si è fermata. Entro un mese dal lockdown del 2020, era già diventata una pioniera del livestream, con Far Apart but One at Heart, e per beneficenza, con Playing from my Heart per la Heart & Stroke Foundation. Recentemente, è stata onorata di ricevere il Primo Premio Assoluto al Concorso Internazionale Clara Wieck Schumann a Massa, Italia, così come il Primo Premio al Concorso Pianistico Internazionale di Orbetello, gareggiando nella categoria di artisti dieci anni più grandi di lei. Sunny non vede l’ora di uscire dal suo “bozzolo covid” e di recarsi in Italia per i suoi primi concerti dal vivo da oltre un anno. Sunny ama il pianoforte perché è come magico: questi tasti aprono i cuori.

CHRISTA BÜTZBERGER, pianista concertista e direttrice d’orchestra, appartiene allo stretto gruppo di diretti allievi di Sergiu Celibidache che ha dedicata la propria vita all’approfondimento e alla continuazione dell’insegnamento della fenomenologia come delineata per primo dal maestro romeno. Appassionata didatta, unisce all’attività concertistica e didattica un intenso impegno di diffusione (audience development) delle fondamentali cognizioni intorno alla musica e ai compositori. È nata a Zurigo, dove ha svolto i primi studi musicali sotto la guida di Lilly Schwarz-Mayerhofer e Hilde Richner (pianoforte), Ottavio Corti (viola) e Edmund Farkas (musica d’insieme) e dove debutta a quattordici anni con il Concerto di Joseph Haydn. Contemporaneamente ai suoi studi, fa parte del coro di voci bianche dell’Opera di Zurigo diretta da Ferdinand Leitner e Nello Santi. Si è diplomata giovanissima nella classe concertistica di pianoforte di Alfred Ehrismann presso la Musikhochschule di Zurigo e Winterthur. Dopo aver frequentato delle masterclass con Vitalj Margulis e Vlado Perlemuter, si trasferisce nel 1980 in Italia, che diventerà il suo paese d’adozione. Ha conseguito nel 1982 il diploma di perfezionamento in musica d’insieme presso l’Accademia di Santa Cecilia nella classe di Riccardo Brengola e studiato privatamente con il violoncellista Franco Rossi. In seguito alla vincita del premio Pembaur di Berna ha intrapreso una carriera internazionale, suonando in tutt’Europa come solista, con orchestra e come ricercata partner in vari gruppi di musica d’insieme. Dal 1981 al 2002 ha formato un duo pianistico di rara qualità con Pier Narciso Masi. Nel 1987, in seguito all’incontro con Sergiu Celibidache, ha deciso di limitare la propria attività e di seguire per sette anni tutti i seminari (Università di Magonza e di Monaco) e numerose prove e concerti del maestro. Ha approfondito le sue cognizioni di composizione studiando e traducendo le opere fondamentali di Heinrich Schenker e di C. Ph. Em. Bach. Appassionata didatta, unisce all’attività concertistica e didattica un intenso impegno di diffusione delle fondamentali cognizioni intorno alla musica e ai compositori. I suoi Corsi superiori di pianoforte, musica da camera e fenomenologia, organizzati dall’Associazione ARS ET LABOR a Vignola, Vicenza e Perugia hanno contribuito alla formazione di oltre cento musicisti. Viene chiamata regolarmente per delle Masterclass e Seminari da vari conservatori italiani. A partire dal 2009 è direttrice artistica del Progetto Alessandro Scarlatti, per il quale ha realizzato in veste di direttore, oltre a varie cantate sacre e profane, l’Oratorio Il Primo Omicidio (Vicenza) e la Passio D. N. Jesu Christi secundum Joannem. Dal 2009 sviluppa i suoi progetti principalmente a Perugia, dove ha fondato anche il Trio ARS ET LABOR insieme a Sara Gianfriddo e Héloïse Piolat, con il quale svolge intensa attività concertistica. I VIRTUOSI DEL GRIFO nascono durante la V edizione de L’AltroFestival organizzato dall’Associazione Ars et Labor. Un gruppo di giovani e appassionati musicisti in formazione si riunisce all’interno di un progetto formativo sotto la guida di Christa Bützberger e con la collaborazione di professionisti. Attraverso una consapevole pratica del suonare insieme, guidata dai principi della fenomenologia in correlazione alla musica, si costituisce un gruppo orchestrale a partire da un nucleo stabile; il laboratorio mira a sviluppare le capacità necessarie a svolere una propria azione all’interno di un organismo che trascende il singolo pur contenendolo in tutta la sua interezza affettiva ed emotiva. Fino ad oggi si sono elaborate le seguenti opere: Ottetto per archi op. 20 di F. Mendelssohn, Quintetto op. 18 per archi di J. Brahms, Sestetto per archi dall’opera “Capriccio” di R. Strauss, Quintetto per archi D 956 di F. Schubert.

Programma

Carl Philipp Emanuel Bach

Sinfonia n. 1 in sol maggiore Wq182/I

Allegro di molto Poco Adagio Presto

Ludwig van Beethoven Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in do maggiore op.15 (arr. V. Lachner) Allegro con brio Largo RONDO Allegro

Alessandro Scarlatti

Concerto Grosso in sette parti n. 3 Allegro Largo Allegro Largo Allegro


LocandinaScacchi2

 AVIS

80x190