(UNWEB) Perugia. Presso la sede della ex chiesa S.Maria della Misericordia , in via Oberdan , a Perugia, è stata Inaugurata la mostra dell'artista Assia Russo, alla presenza dell'Assessore Leonardo Varasano e del consigliere comunale Massimo Pici, con esposizione di tele ispirate al tema "Pittura e comunicazione non ostile" L'iniziativa è patrocinata dal Comune di Perugia .
Va dato atto al consigliere comunale Massimo Pici che ha ideato il manifesto delle parole non ostili come cultura del rispetto attraverso una forma comunicativa espressa anche nell'arte pittorica che trasmetta questi valori e grazie all'artista Assia Russo è stata trovata la forma espressiva assolutamente innovativa ed efficace, tramite la grafica , per promuovere la cultura del rispetto attraverso il corretto uso dell'immagine come significato aggiuntivo della parola.
L'artista Assia Russo si e' resa protagonista ed esempio della diffusione di questo concetto attraverso le rappresentazioni artistiche che ha appositamente realizzato per questa singolare mostra. Assia è un'artista che esplora il mondo dell'astratto attraverso una fusione di colori e texture, di tecniche miste su tela: dalla matita al carboncino, dall'acrilico ai colori ad olio.Con la sua forma espressiva cerca di dare vita alle sensazioni che la circondano, lasciando che le emozioni si trasformino in linee, curve e sfumature.
I colori delle tele non sono solo pigmenti, ma veicoli che trasportano un messaggio espressivo, creando una sinfonia visiva che intende toccare le corde emotive degli osservatori.
Attraverso questa danza dei colori, lo sguardo trova un riflesso e una connessione con la profondità delle proprie esperienze umane.
La mostra d'arte "Pittura e Comunicazione non Ostile" è ispirata alle campagne di sensibilizzazione Orange the World e Manifesto della Comunicazione non Ostile, nella misura in cui, attraverso il linguaggio dell'arte, si vuol dare un accenno ai temi della promozione dei diritti come forma di lotta contro la violenza di genere.
Accanto alle 17 tele esposte, sono riportate le regole del Manifesto della comunicazione con il titolo dell'opera, perché ciò che è bello possa divenire anche spunto di lettura e riflessione su ciò che è corretto e rispettoso con l'auspicio che tutte le modalità espressive, social o meno, siano ispirate da queste buone regole! La mostra sarà aperta al pubblico il 20- 21-26-27-28 gennaio e il 2-3-4 febbraio dalle ore 16 alle ore 20.