52f3397c c833 4325 a31f e193a38e7f3e Uno strumento al servizio delle imprese agricole, dei centri di ricerca e dei consulenti del settore agricolo e alimentare promosso dalla Regione Umbria in collaborazione con 3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria - 3A-PTA.

(UMWEB) Si è appena conclusa la Presentazione del Portale Regionale dell’Innovazione in Agricoltura “PIU – Partenariati per l’Innovazione in Umbria”.
Il portale, che sarà attivo per il pubblico dal prossimo lunedì www.piumbria.it www.piumbria.com, è stato voluto dalla Regione Umbria a fronte della comunicazione della Commissione Europea sulla politica agricola comune (PAC) post 2020 dal titolo “Il futuro dell’alimentazione e dell’agricoltura”, che precisa che lo scambio di conoscenze e l’attenzione all’innovazione costituiscono un obiettivo trasversale della nuova PAC. La comunicazione della Commissione, ribadisce l’opportunità di rafforzare i sistemi di conoscenza e innovazione in campo agricolo (Agricultural Knowledge and Innovation Systems - AKIS) ed afferma che il piano strategico della PAC, dovrà fornire informazioni sul modo in cui collaboreranno i servizi di consulenza, la ricerca e le reti rurali nazionali con l’obiettivo di Integrare le conoscenze dei consulenti aziendali, dei ricercatori, delle organizzazioni di agricoltori e di altri portatori di interesse che, nel loro insieme, formano i sistemi di conoscenza e innovazione in campo agricolo (AKIS).
È a seguito di tale comunicazione che la Regione Umbria in collaborazione con 3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria - 3A-PTA, ha dato vita al portale “PIU – Partenariati per l’Innovazione in Umbria”, che come detto da Massimiliano Brilli, Amministratore Unico del 3A-PTA all’inizio della presentazione ha “l’obiettivo di rappresentare una vetrina dell’innovazione che si è svolta in Umbria in questi ultimi dieci anni, con i progetti ed i partenariati che si sono venuti realizzando tra le aziende umbre a seguito del PSR 2007 – 2013. Il portale vuole essere una piazza in cui le imprese, i consulenti, i centri di ricerca, possano scambiarsi informazioni e progettare innovazione, dando seguito ai progetti. Il Parco 3A-PTA è l’ente incaricato dalla Regione Umbria per la realizzazione di questo portale vista la mission della società stessa, che svolge un'azione continua di informazione e sensibilizzazione sui temi della ricerca e dell'innovazione, con l'obiettivo di stimolare e coinvolgere le imprese agricole ed agro-industriali in progetti qualificati di ricerca e di trasferimento tecnologico.”
Ad intervenire poi, Ciro Becchetti, Direttore Regionale Agricoltura, ambiente, energia, cultura, che ha aperto dicendo che “l’iniziativa di oggi nasce dall’esperienza degli ultimi 7-8 anni in Umbria nel campo dell’innovazione. Come è noto, l’Umbria è la regione che ha finanziato e promosso il maggior numero di iniziative di innovazione. Iniziative articolate e con un’importante qualità intrinseca. Queste le ragioni per cui l’Umbria anche lo scorso ottobre è stata scelta dalla Commissione Europea per l’iniziativa annuale che si svolge in tema di innovazione. Sono circa 120 i progetti legati all’innovazione attivati nella programmazione PSR 2007 – 2013 e che continuano a vivere. Circa 85 i gruppi operativi, reti e poli già avviati per progetti in essere in questa programmazione PSR 2014 -2020 che è giunta ormai a metà del suo percorso. Un patrimonio di esperienze che con il portale, che oggi presentiamo, si mette a disposizione degli operatori dell’Umbria e più in generale di chi vuole sviluppare queste tematiche. Il valore di questa iniziativa sta anche nella possibilità che il portale possa essere usato come strumento di dialogo tra operatori, non solo però tra le 500 imprese che hanno partecipato, ma anche tra consulenti ed altri stakeholders del settore”.
Ad illustrare poi le funzionalità del portale “PIU – Partenariati per l’Innovazione in Umbria” Luciano Concezzi ed Enrico Frattegiani del 3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria - 3A-PTA e Rita Manni di Città in Internet, che si è occupata di sviluppare il portale stesso. I tre hanno sottolineato come il portale sia uno strumento interattivo al servizio delle imprese, dei centri di ricerca e della consulenza, in cui sono presenti tutti i frutti dell’innovazione prodotta in Umbria nel settore agricolo ed agroindustriale (AKIS regionale) grazie alla programmazione PSR per l’Umbria 2007 – 2013 e 2014-2020, con particolare riguardo ai risultati dei progetti dei Gruppi Operativi Umbri del Partenariato Europeo per l’Innovazione – Sostenibilità e Competitività dell’Agricoltura (EIP-AGRI). L’obiettivo guida nella creazione del portale è stato quello di dare all’utente registrato uno strumento rapido ed efficace per la consultazione e l’inserimento delle innovazioni, in modo da essere il punto di riferimento per l’incontro di aziende, centri di ricerca e consulenti disposti ad iniziare un progetto in rete. Il portale, costruito su di una piattaforma open source, permette agli utenti registrati di accedere alla ricerca intelligente, inserire un progetto, un brevetto o una startup nella Vetrina dell’Innovazione;
inserire una richiesta di innovazione, ossia una problematica per cui si cerca una soluzione; offrire e proporre la propria innovazione ed anche, soprattutto, cercare delle aziende per la creazione di un network all’interno dell’imponente database di cui il portale è fornito ed in cui sono presenti aziende, enti e consulenti che hanno precedentemente manifestato la volontà di entrare in una rete.