prodotti bacoccoliSi consolida la rete creata dalla famiglia imprenditrice italo-svedese. Firmato un accordo quinquennale con la Frill Holding AB

(UNWEB) Corciano. Sempre più Umbria arriverà sulle tavole del Nord Europa. E' notizia recentissima la firma dell'accordo tra il marchio Bacoccoli e la Frill Holding AB, società di distribuzione quotata su First North, il sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Nasdaq. Il contratto esclusivo, dalla durata quinquennale, prevede la vendita e la commercializzazione dei prodotti in Svezia, Norvegia, Finlandia, Danimarca e Islanda.
E' un ulteriore tassello di quella che per la famiglia Bacoccoli è diventata una filosofia di vita, oltre che un percorso professionale ed emozionale. Sintetizzando, il progetto di Tomas, la moglie Elin ed i loro tre bambini - arrivati dalla Svezia a Corciano per quello che doveva essere un periodo circoscritto, poi diventato definitivo – si riassume nella frase "l'Umbria da far mangiare può e deve diventare una molla per l'in-coming". "Ricordo cosa disse mia moglie Elin nel 2015, mentre assaggiavamo il nostro olio nuovo delle colline di Corciano, 'pensa che bello farlo arrivare in Svezia'!" dice Tomas. Dal dire al fare fu un attimo, tanto che, prosegue "due anni dopo le nostre piante non bastavano più ed abbiamo iniziato a collaborare con una famiglia che coltiva olivi, poi abbiamo fatto la pasta e via via altri prodotti. Abbiamo scelto di lavorare con imprese familiari dall'esperienza consolidata, professionali ed appassionate". E' nata così una rete di piccoli produttori, di Corciano ed altre zone dell'Umbria, che condividono il marchio Bacoccoli. Le proposte vanno dall'olio extravergine di oliva spremuto a freddo alla pasta, dal cioccolato e tartufi conservati alle spezie. "Lo scopo – dice ancora l'imprenditore - non può essere soltanto il denaro, il vero obiettivo è esportare Corciano, Perugia, l'Umbria, un intero territorio ancora sottovalutato. La Toscana ed il Piemonte sono già conosciuti dagli stranieri, l'Umbria è relativamente nuova e noi vogliamo creare interesse su questa regione e invogliare le persone a venire". Per farlo, i Bacoccoli hanno creato intorno al loro business un background fatto di racconti ed emozioni, ed in questo la maestra di "comunicazione visuale" è stata proprio Elin. Tomas continua, "La prima volta si acquista un prodotto perché ci si innamora della sua storia e solo la seconda del prodotto stesso." Fino ad oggi il principale canale commerciale è stato l'aeroporto internazionale di Stoccolma, però con l'emergenza sanitaria ed il lockdown si è iniziato a pensare diversamente. Tomas e Elin hanno trovato nuove strade. "Abbiamo pensato di far arrivare i prodotti direttamente ai privati – dice ancora Tomas – i social ci hanno dato una grossa mano e possiamo affermare che nel 2020 le nostre proposte alimentari hanno avuto una consistente accelerazione". Con l'accordo appena siglato, già dal secondo trimestre del 2021 i prodotti saranno distribuiti a negozi di alimentari e alta gastronomia, mercati, ristoranti e ai consumatori tramite e-commerce. "Stiamo ampliando il nostro portafoglio e l'accordo in esclusiva con Bacoccoli ha un ottimo potenziale commerciale", ha commentato Peter Blom, Presidente del Consiglio di Frill Holding. "La collaborazione con un'azienda affermata come Frill ci è sembrata naturale fin dal primo contatto – ribadisce Tomas Bacoccoli – Abbiamo iniziato sei anni fa facendo dialogare la Svezia e l'Umbria ed ora questa sinergia prosegue ad un livello più alto". Nell'estate di quest'anno, inoltre, l'imprenditore debutterà anche come scrittore. Verrà presentato in Svezia il suo libro "Una sauna in Umbria" (editore Kaunitz-Olsson). "E' una coincidenza che varie cose ci stiano accadendo contemporaneamente – conclude Tomas – però mi piace di più pensare che siano semplicemente i frutti di quanto mia moglie ed io stiamo costruendo insieme da anni, perché ci crediamo davvero".