IMG 20170621 213436(UNWEB) Spolryo. Alla vigilia della sessantesima edizione del Festival dei Due Mondi, giovedì 29 giugno 2017 doppio appuntamento a Spoleto per celebrare la storica manifestazione. Alle ore 11 alla Rocca Albornoziana verrà presentato il volume "Spoleto 1958. Alle radici della storia, il primo Festival dei Due Mondi", a cura di Antonella Manni e Rosaria Mencarelli (direttrice del Museo del Ducato di Spoleto - Rocca albornoziana) edito da Nuova Eliografica Fiori con il sostegno di Fondazione "Francesca, Valentina e Luigi Antonini" e della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto.

Interverranno Lorenzo Salveti, regista già direttore dell'Accademia d'Arte Drammatica "Silvio D'Amico", e Gherardo Vitali Rosati, critico teatrale e drammaturgo. Modererà il giornalista Italo Carmignani. Il volume con prefazione di Rosaria Mencarelli, si articola in quattro capitoli. A Moreno Cerquetelli, giornalista Rai che per anni ha seguito la manifestazione spoletina, è stato assegnato il compito di tracciare un profilo artistico e organizzativo della prima edizione. Marco Rambaldi ha sviluppato una riflessione sul particolare punto di vista del maggiore quotidiano americano, il New York Times, all'impatto con una realtà tanto diversa da quella statunitense: "New festival in old town", definì la manifestazione nel 1958 il giornalista Howard Taubman. Antonella Manni ha recuperato appunti e immagini del cronista Antonio Busetti conservati presso l'Archivio Storico Diocesano di Spoleto, facendo riemergere alcuni aspetti cui la città umbra si trovò a far fronte all'avvio del Festival. Infine, Paolo Bianchi della Sezione dell'Archivio di Stato di Spoleto che, riportando alla luce documenti inediti dell'Archivio Storico Comunale,ha riallacciato i fili della storia attraverso le lettere scambiate tra Gian Carlo Menotti, il primo sindaco del Festival, Giovanni Toscano, ed altri importanti protagonisti dell'epoca. Il libro è arricchito da fotografie originali, documenti d’archivio, articoli usciti su quotidiani dell’epoca.
Alle ore 17.30 a partire dal Palazzo Comunale verrà inaugurata "1958-2017 - La città nel Festival un Festival nella città", mostra diffusa ideata e realizzata da Emaki Immagine e comunicazione, organizzata e coordinata da Stefano Bonilli, con la direzione artistica di Mario Brunetti. La sezione della mostra "1958: alle radici della storia" è stata curata da Antonella Manni e Rosaria Mencarelli in collaborazione con l'Archivio di Stato di Spoleto. La sezione 1958/2017 allestita nella Chiesa di S. Agata è in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale – Teatro Romano di Spoleto. Il percorso partirà idealmente dalla Rocca Albornoz, con la sezione 1958: alle radici della storia, e si conclude negli spazi, riaperti per l’occasione, dell’ex chiesa di Sant’Agata, dove ci si trova immersi in un racconto evocativo degli accadimenti artistici di questi 60 anni. Frammenti di questo ampio e suggestivo racconto si dipanano in tutta la città lungo i percorsi meccanizzati di accesso al centro storico e nelle attività commerciali.