duemari(ASI) !! Comunicato stampa !! Il Comitato Promotore per la salvaguardia della vallata e per un nuovo sviluppo compatibile invita tutta la popolazione all’incontro di giovedì 5 ottobre, ore 21 nella Sala della Filarmonica di Selci ! Due Mari in Umbria: itinerario internazionale o mulattiera?                                                                                                  Il progetto sui 15 km del tratto umbro della E 78 presentato dall’Anas è penalizzante per tutto il territorio sia per quanto riguarda l’economia che per il turismo ma anche per il buon senso. Il progetto chiamato pomposamente “Itinerario internazionale E 78”, firmato da un geometra, è tanto penalizzante da rasentare il ridicolo: solo due corsie per una larghezza complessiva di 10 ,50 metri, nei dieci km dalla galleria della Guinza a Selci-Lama con sette rotatorie e tre svincoli. In tutto e per tutto una strada provinciale aperta alla viabilità locale con l’aggravante che il percorso per un lungo tratto a fianco del torrente Lama, ha un pesante impatto ambientale con connesso il rischio di eventuali esondazioni e, in futuro, difficilmente potrà essere raddoppiato. Viene snaturata la logica progettuale della superstrada Due Mari, la E 78, che in 290 km collegherà Fano a Grosseto ormai in via di completamento. E qui sorge spontanea la prima domanda: come mai in un percorso così lungo tutto a quattro corsie sia nelle Marche che in Toscana,sono state previste due corsie solo in questo tratto umbro? Regione piccola l’Umbria ma non certo figlia di un dio minore e in ogni caso già penalizzata in passato dalla retrocessione della priorità in favore del famoso Quadrilatero. Nei giorni scorsi il viceministro Riccardo Nencini ha annunciato con enfasi la concessione di cento milioni di euro per la realizzazione del tratto umbro suscitando il giubilo dei suoi amici di partito che preferiscono il tifo da stadio al confronto e all’approfondimento. Come Comitato promotore per la salvaguardia della vallata e per un nuovo sviluppo compatibile crediamo che ci sia poco o niente da esser contenti e molto invece da approfondire. Non solo proteste per la “mulattiera” appioppiata all’Umbria ma anche proposte come quella di privilegiare il collegamento a quattro corsie da Selci all’incrocio con la E45 fino a Le Ville di Monterchi cercando di restare il più vicino possibile con la piastra logistica. Un collegamento che avvicinerebbe l’Autostrada del Sole alla vallata, favorirebbe l’uso della Piastra Logistica e sarebbe più omogeneo al resto della E78 a quattro corsie in attesa di reperire i finanziamenti per il restante tratto da Selci Lama a Parnaciano e al raddoppio della galleria della Guinza oggi a canna unica. Per discutere ed approfondire queste tematiche come quella fondamentale della valutazione dell’impatto ambientale e altro il “Comitato promotore per la salvaguardia della vallata” invita tutti i cittadini, le associazioni industriali, i sindacati e gli operatori commerciali a partecipare alla riunione che si terrà giovedì 5 ottobre alle ore 21 presso la sala della Filarmonica di Lama. Il futuro benessere di un territorio viene preparato dai cittadini con la partecipazione ai problemi presenti, con la partecipazione, la lungimiranza e la difesa dei legittimi interessi comuni.