WEB3 115609(UNWEB) Bevagna, - Coinvolgente anteprima a Bevagna per la "Festa della Nocciola". Aspettando il momento clou, sotto il periodo di Natale, nella giornata di Ognissanti primo appuntamento con la manifestazione, unica in Umbria, per conoscere un prodotto tipico dal sapore dolce e gustoso, diverso dalle nocciole delle altre regioni.

Nel programma della giornata di apertura della sesta edizione due interessanti incontri sulla frutta in guscio, degustazioni, passeggiata tra i noccioleti con veicolo elettrico e sacchetti omaggio di nocciole per tutti i partecipanti, grazie al progetto presentato dal Comune di Bevagna a valere sulla misura del P.S.R. dell’Umbria 16.2.4.
“Una festa importante per Bevagna – ha detto il sindaco Annarita Falsacappa – perché è organizzata da un’associazione formata da volontari che hanno creduto nella coltivazione della nocciola. La manifestazione in questi anni è cresciuta e ha coinvolto molti soggetti motivati da un’idea ben precisa, ovvero, dare lavoro alle persone e in particolare ai giovani”.
“Possiamo con soddisfazione affermare di aver ottenuto ottimi risultati negli anni precedenti -ha riferito l’organizzatrice Severina Trabalza Marinucci - .La produzione di nocciole nel territorio e nei comuni della vallata è notevolmente aumentata e possiamo senza dubbio affermare che anche nei prossimi anni ci sarà un aumento degli impianti”.
Sulla stessa linea il presidente dell’associazione “La Nocciola di Bevagna”, Antonio Pirillo ha sottolineato le proprietà della nocciola: un prodotto ricco di qualità, gustoso e utile dal punto di vista culinario. “In poco tempo a Bevagna – ha sottolineato Pirillo – sono nate coltivazioni di nocciole e stanno aumentando gli ettari di terreno coltivati e coltivabili, in quanto anche dal punto di vista economico è un prodotto che rende. Tra le proposte dell’associazione a breve verranno organizzati incontri per far conoscere al meglio tutte le potenzialità del gustoso frutto”.
Questa edizione della “Festa della Nocciola” è particolarmente interessante perché si svolgerà in tre differenti momenti: dopo l’anteprima del 1° novembre, la fase centrale sarà dal 28 dicembre al 31 e, infine, il 6 gennaio con la maratonina dei noccioleti, frantoi e cantine.
L’evento coinvolgerà l’intero borgo con caratteristici banchi abbelliti dai prodotti tipici del territorio che coloreranno le vie e permetteranno di trascorrere piacevoli momenti ai visitatori. La maggior parte degli esercizi commerciali con entusiasmo ha aderito proponendo iniziative a tema e mettendo a disposizione spazi e collaborazioni, i ristoranti del posto cucineranno piatti tipici a base di nocciole, dall’antipasto al dolce; nei bar si potrà assaporare il caffè alla nocciola, dolci e gelati e i negozi saranno addobbati con nocciole. Sarà una festa della campagna del Km 0, della terra e del lavoro dei campi. Inoltre, verranno organizzati una serie di incontri per far conoscere la nocciola e le sue proprietà alla presenza di personalità del mondo della politica, delle associazioni di categoria e della cultura.