Bevagna114520Al via serie di attività per migliorare la salute e la qualità della vita nel borgo. Il 16 e 17 novembre corso di potatura e laboratorio di cucina
(UMWEB) Perugia, – A Bevagna prende vita un grande progetto di inclusione sociale. Per dieci mesi, a cominciare da novembre, la cittadina si trasformerà nel “Borgo dei dialoghi e del benessere”, tra solidarietà, generazioni ed innovazioni.


Un nuovo percorso realizzato dall’Associazione culturale Banda musicale Città di Bevagna, in partenariato con il Centro sociale di Capro e il Centro sociale anziani “Madonna delle Grazie”, per fornire un sostegno alla popolazione anziana e per promuovere la cultura del volontariato, soprattutto tra i giovani.
La presentazione del progetto, finanziato dalla Regione Umbria con risorse statali del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali, è avvenuta questa mattina nella sala Falcone Borsellino della Provincia di Perugia alla presenza del sindaco di Bevagna, Annarita Falsacappa, dell’assessore regionale Luca Barberini, dei rappresentanti delle tre Associazioni, Mauro Palini, Enrico Bastioli e Massimo Ricci, dell’avvocato Elisa Fioroni Torrioni, responsabile amministrativo del progetto, e di Altheo Valentini, presidente della società Egina.
Tutte le azioni inserite nel programma andranno a contribuire al raggiungimento degli obiettivi generali individuati dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, in particolare: la promozione della salute e del benessere per tutti e per tutte le età; la promozione delle pari opportunità; la contribuzione alla riduzione delle diseguaglianze; un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e un'opportunità di apprendimento per tutti.
“Un’ottima iniziativa – ha detto Falsacappa – che coinvolge tre associazioni del territorio con una lunga tradizione alle spalle e che, proprio, nel sociale hanno un ruolo fondamentale. Una proposta che promuove la cultura del volontariato tra i giovani e abbatte il rischio di esclusione sociale della popolazione anziana”.
“Per la prima volta siamo riusciti a fare un bando per sostenere le attività che le associazioni svolgono a favore dei cittadini – ha sottolineato Barberini -. Questo disegno si è rivelato un successo e proprio per questo sarà ripresentato anche il prossimo anno. Il progetto di Bevagna valorizza due aspetti fondamentali: la coesione intergenerazionale e la promozione della salute attraverso la prevenzione”.
“Cercheremo di diffondere la cultura, i saperi, le tecniche, nonché le conoscenze ed esperienze attraverso attività laboratoriali, seminari, esibizioni dal vivo e organizzazione di eventi sociali – ha detto Fioroni - che coinvolgono la comunità locale, in special modo a beneficio di anziani e giovani. Inoltre, il progetto ha rilevanza per il territorio di Norcia in quanto supporta la rinascita dei territori colpiti dal sisma”.
“Si tratta di esperienze importanti nell’interesse della nostra comunità - ha riferito Bastioli, anche a nome delle altre Associazioni –. Sicuramente un modello di collaborazione da sviluppare e utile per affrontare le problematiche del territorio insieme”.
Il primo appuntamento, che aprirà la serie di attività previste dal progetto, è fissato per venerdì 16 novembre nella sede del Centro sociale di Capro dove si terrà un corso di potatura gratuito, a partire dalle 17.30. A seguire sabato 17 si terrà il laboratorio di cucina e cultura enogastronomica locale, gratuito e organizzato dal Centro sociale anziani “Madonna delle Grazie”, in collaborazione con lo chef Filippo Artioli.


 AVIS

80x190