de andrè2Incontro con le classi 5^ M e G del Liceo Scientifico Galileo Galilei “La poesia di De Andrè: ostinata e contraria a stereotipi e pregiudizi”


(UMWEB) Perugia. – Non si esagera dicendo che De André è tra i più grandi cantautori italiani ed europei del Novecento. La ricchezza e la profondità delle sue composizioni stupiranno e incanteranno generazioni e generazioni come ne hanno incantate da decenni. L’evento che si è tenuto oggi nella sala Falcone Borsellino in Piazza Italia (Palazzo della Provincia), al quale hanno partecipati le classi 5^ M e G del Liceo Scientifico Galileo Galilei di Perugia, “La poesia di De Andrè: ostinata e contraria a stereotipi e pregiudizi”, conferma la popolarità e importanza di questo cantautore. L’incontro è stato organizzato dalla Consigliera di Parità della Provincia di Perugia Gemma Bracco, in collaborazione con l'Associazione “CasaPoesia” e dedicato alle figure femminili protagoniste delle canzoni di Fabrizio De Andrè. A salutare i ragazzi è stato il Vicepresidente della Provincia di Perugia che ha spiegato come De André, insieme ad altri, sia stato un faro per la sua generazione, per questo farlo conoscere alle giovani generazioni è importante, per i messaggi che trasmette nelle sue canzoni e per la sua personalità. “Ho voluto – ha detto la Consigliera di Parità Gemma Bracco - organizzare questo momento di incontro perché sono convinta che i testi del cantautore hanno l’obiettivo di contribuire a diffondere una cultura di contrasto agli stereotipi e alle discriminazioni di genere. Dai testi delle canzoni c’è tanto da imparare, specialmente nel modo di sentire e rispettare la donna”. La mattinata è proseguita in una atmosfera, intima e molto sentita dai ragazzi, con il musicista Mirco Bonucci che ha suonato e cantato le canzoni più rappresentative di Fabrizio De Andrè raccontando aneddoti della vita del cantautore di cui ricorrono i venti anni dalla morte.


 AVIS

80x190