25 aprile 2021(UNWEB) Terni." Il Circolo ARCI “Jonas Club” partecipa alle celebrazioni della Festa della Liberazione, aderendo all’iniziativa “Strade di Liberazione” promossa dall’ANPI nazionale.


Come già abbiamo fatto la prima volta l’anno scorso, vogliamo fare un omaggio in forma diffusa ai tanti combattenti della lotta di Liberazione e dell’Antifascismo, lasciando un fiore presso una targa, un monumento, il nome di una via che abbiamo nei pressi delle nostre abitazioni; in aggiunta, prepareremo dei “profili partigiani” in giro per la città di Terni, per ricostruire alcune delle loro storie.
Mandateci una foto, per costruire insieme il racconto del nostro 25 aprile!
Un elenco (non esaustivo) delle vie e delle targhe presenti sul nostro territorio:
Centro città, Lungonera: Piazza della Repubblica – lapide ai caduti della Gramsci e per il decennale della Liberazione; Piazza Solferino – targa volontari del Cremona e lapide Germinal Cimarelli; Lungonera Cimarelli; rotonda Raul Angelini (caduto nei combattimenti di aprile 1944); Belvedere 13 giugno 1944 e targa (ex Hawaii); rotonda Alfredo Filipponi (antifascista e comandante della Brigata Gramsci); Ponte Garibaldi – targa ad Aspromonte Luzzi; Monumento alla Resistenza; Monumento ai Caduti; Viale Brin: lapide ponte sul Serra; Villaggio Italia/Cospea: Via Fratelli Cervi; Via Salvo D’Acquisto; Piazzale Senio; Via Alfonsine; Cardeto: Piazzale Caduti di Montelungo;
Sant’Agnese: Via Vincenzo Mauri (caduto battaglia monte San Pancrazio); Via Emo Battisti (caduto nei combattimenti di aprile 1944);
Valenza: lapide commemorativa scontro 9 giugno 1944 presso il ponte ferroviario; Miranda: Largo Battaglione Giovanni Manni; Papigno: monumento a Giovanni Di Giuli (caduto nei combattimenti di aprile 1944); Marmore: lapide, via e monumenti a Pietro Montesi (Campacci, sul luogo dell’assassinio il 20 maggio 1944) e Domenico Faggetti (caduto nei combattimenti di aprile 1944); Piediluco: Monumento alla Resistenza; Targa a Orietto Bonanni e Stefano Di Giuli (caduti nei combattimenti di aprile 1944)."

Cos', in una nota, Il Circolo ARCI “Jonas Club”