Da sx Emilia Martinelli Chiara Rocchi Luca Varone Giada Antonio Brizioli Luca Panichi“La mia favola”, spettacolo di danza che ruota intorno al tema della disabilità, sarà il primo evento in programma

(ASI) Perugia. Una raccolta fondi per sostenere il progetto della ONLUS “Dance for Life”, nata per aiutare bambini e ragazzi, da 0 a 18 anni, con problemi di salute, fisici ed economici, grazie alle discipline di Gyrokinesis ®, Gyrotonic ® e DanceAbility ®.


Nasce con questo obiettivo “La mia favola”, spettacolo di danza 'speciale', che vedrà al centro della scena il concetto di disabilità, non come elemento da ‘tollerare’, ma come bene da ‘tutelare’.
“La disabilità – ha affermato la presidente dell’associazione - sarà presente nello spettacolo grazie a uno dei protagonisti, il danzatore professionista Giacomo Curti, un ragazzo che balla in sedia a rotelle”.
L’evento, che sarà ospitato al teatro Brecht di San Sisto il 16 aprile, alle 20.45, è stato presentato presso Umbrò di Perugia da Chiara Rocchi, danzatrice professionista e presidente “Dance for Life”, Luca Varone, attore e regista, Emilia Martinelli, responsabile della compagnia di DanceAbility “Fuori contesto”, Antonio Brizioli dell’associazione “Emergnze” e Luca Panichi, atleta disabile.
“Non vogliamo svelare molto – ha affermato Chiara Rocchi – ma il concetto di diversità, in tutte le sue forme, sarà il protagonista de “La mia favola”, anche dal punto di vista della danza”. Lo spettacolo, infatti, vedrà tutti i generi, dalla danza classica al rap, al centro della scena.
Scopo dell’associazione “Dance for life” è quello di far conoscere l’utilità delle tre discipline nell’ambito della cura e della riabilitazione, oltre che come mezzo di inclusione per bambini con disabilità o disagio sociale.
Il Gyrokinesis e Gyrotonic sono discipline olistiche dove si stabilisce e si mantiene un programma a corpo libero. Nel primo caso si lavora il corpo con esercizi a terra e seduti su sgabelli, mentre nel secondo si lavora con uno strumento chiamato "pulley tower". Entrambe le discipline vanno a lavorare su tutto il corpo, dall'apparato scheletrico, a quello muscolare e articolare e sono utilizzate da atleti, danzatori, persone con problemi di postura e per tutti coloro che hanno bisogno di una ginnastica per combattere lo stress, inoltre sono utilissime nella riabilitazione dopo interventi o incidenti.
La tecnica della danceability (R), invece, è utilizzata in contesti educativi e culturali diversi, oltre che in laboratori per bambini, adulti, anziani e soprattutto disabili.