movimento5stelle(ASI) Lettere in redazione. Perugia. La necessità imprescindibile di una riorganizzazione complessiva della mobilità e del sistema del trasporto pubblico locale del Comune di Perugia non può più aspettare. La situazione della mobilità e dei trasporti urbani, giudicata dai cittadini già nel 2007 "problematica e mediocre", e pesantemente condizionata dal disordinato sviluppo urbanistico, necessita di interventi che, da un lato, siano in grado di migliorare la qualità e l'efficacia del servizio di trasporto pubblico locale, e, dall'altro, che siano ispirati al criterio di "messa a sistema", in un'ottica di sostenibilità ambientale ed economica, di coesione sociale e di accessibilità.

La mobilità rappresenta, peraltro, uno degli strumenti più importanti per la riqualificazione della città nel suo insieme. In questa ottica, vanno valorizzate le infrastrutture di mobilità alternativa del territorio comunale, come il MINIMETRO' e la rete Ferroviaria; arterie ancora oggi poco utilizzate dai cittadini, creando le condizioni per l'incremento della loro appetibilità e competitività nei confronti del mezzo privato, che, ad oggi, in taluni casi, non vede alternative efficaci.

Nel silenzio assordante della Giunta Romizi in questa materia, con l'avvio della VAS sul nuovo Piano regionale dei trasporti 2014-2024 e le prescrizioni obbligate di riduzione del traffico veicolare nelle zone urbane, altamente inquinate, imposto dalla normativa europea e dal conseguente Piano per la qualità dell'aria della Regione, il M5S intende proporre un nuovo modo di vivere Perugia; una città che deve ricomporre il centro storico con i quartieri e le frazioni più periferici.

In attuazione del nostro programma elettorale, abbiamo depositato un ordine del giorno che individua obiettivi di breve, medio e lungo periodo, che ci permettano di superare lo stallo in cui la mobilità perugina si trova da ormai troppo tempo.

Dobbiamo mettere al centro delle politiche per la mobilità il servizio di trasporto pubblico locale urbano, da valorizzarsi quale epicentro della mobilità della città di Perugia, intervenire sul Minimetro', cercando di incrementarne l'utilizzo per ridurre l'enorme costo sostenuto dal Comune di Perugia per il mantenimento in funzione della predetta infrastruttura, facilitare una sempre maggior intermodalità fra sistema di trasporto pubblico e il mezzo privato, attrezzando aree adibite a questo tipo di servizio, che consentano di limitare al perimetro più esterno del territorio urbano l'uso del mezzo proprio, promuovendo l'utilizzo del mezzo di trasporto pubblico (bus, minimetro', ex FCU) per spostarsi all'interno della città.

Urge, quindi, nel breve-medio periodo, individuare parcheggi di scambio, all'esterno del perimetro cittadino, al fine di creare un'organizzazione strutturale dell'interscambio, così che gli utenti che usualmente utilizzano il proprio mezzo privato per raggiungere uno dei punti di interesse della città possano lasciare l´automobile a tariffe agevolate per la sosta di lunga durata e proseguire verso le aree centrali della città, usando il trasporto pubblico urbano, realizzando nel contempo i seguenti obiettivi:

Ø Riduzione del numero di auto in ingresso alla città

Ø Riduzione del traffico cittadino

Ø Riduzione delle emissioni inquinanti di CO? e PM?? derivanti dagli autoveicoli

Ø Incentivazione del car sharing

Ø Incentivazione della mobilità pubblica in luogo di quella privata

I parcheggi di scambio andranno integrati con altri sistemi infrastrutturali di mobilità sostenibile.

Nel medio/lungo periodo, proponiamo di potenziare il sistema di trasporto pubblico locale sempre più improntato all'intermodalità e alla sostenibilità, nel rispetto dei principi di efficienza, efficacia ed economicità del servizio, attraverso la valorizzazione della rete ferroviaria e con l'adozione di un modello ispirato al c.d. Tram-Treno.

All'odg è stato allegato anche uno Studio di fattibilità economica, analisi dell'utenza e riduzione dell'emissione di CO?, sulla base dei dati (ancorché incompleti) forniti dagli uffici comunali competenti.

MoVimento 5 Stelle Perugia

Di seguito il testo integrale degli impegni per la Giunta.

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

A mettere in atto le seguenti tre azioni di breve/medio periodo:

1) Parcheggi di scambio

- Ad istituire dei c.d. Parcheggi di Scambio all'esterno del perimetro cittadino, al fine di creare un'organizzazione strutturale dell'interscambio, così che gli utenti che usualmente utilizzano il proprio mezzo privato per raggiungere uno dei punti di interesse della città possano lasciare l´automobile a tariffe agevolate per la sosta di lunga durata e proseguire verso le aree centrali della città, usando il trasporto pubblico urbano, realizzando nel contempo i seguenti obiettivi:

Ø Riduzione del numero di auto in ingresso alla città

Ø Riduzione del traffico cittadino

Ø Riduzione delle emissioni inquinanti di CO? e PM?? derivanti dagli autoveicoli

Ø Incentivazione del car sharing

Ø Incentivazione della mobilità pubblica in luogo di quella privata

- Applicando i criteri di cui al considerato, ad individuare quali possibili parcheggi di scambio i seguenti siti:

1) PARCHEGGIO DI SCAMBIO "PONTE RIO"

La peculiarità del sito risiede nella sua posizione strategica. Distante circa 4,5Km dalla E45, (5 minuti di auto) e poco di 2km dall'Arco Etrusco, si trova al centro di una delle vie di accesso alla città di Perugia preferite dall'utenza proveniente dalle zone di Città di Castello e Umbertide, ma anche Assisi e Bastia (primo e secondo criterio).

La validità del sito viene accentuata dal fatto che si trovi a monte di una delle zone maggiormente trafficate, quella di Piazza Fortebraccio, che registra pesanti congestioni in corrispondenza delle prime ore lavorative, tanto da richiedere giornalmente l'intervento di un vigile urbano per regolare l'accesso alla città (terzo criterio).

Il sito si trova ai margini della strada principale di accesso alla città, risultando così ben visibile ed illuminato. Nelle vicinanze sono presenti diverse attività commerciali, quali supermarket, rivenditore di carburanti, bar, pizzeria che rendono la zona trafficata anche dai residenti della zona (quarto criterio).

Il parcheggio conta circa 100 posti auto (ottavo criterio) (con una razionalizzazione degli spazi probabilmente sarebbe possibile raggiungere i 130 posti auto), ha ampie vie di accesso e di uscita, (quinto criterio) nonché una alta visibilità dalla strada, utile agli automobilisti a fare una ricognizione sulla loro disponibilità, nonché creando un deterrente per eventuali atti vandalici (sesto criterio).

Appena al di fuori del parcheggio sono presenti fermate del BUS di Umbria Mobilità, che lo rendono un sito perfetto per lo scambio mezzo privato/mezzo pubblico alla base del progetto (settimo criterio).

2) PARCHEGGIO DI SCAMBIO "PIAN DI MASSIANO"

La peculiarità del sito risiede da un lato nella sua posizione strategica, dall'altro nella presenza del capolinea del MINIMETRO' all'interno del sito stesso. Il parcheggio si trova a meno di 2 km dall'uscita del raccordo Perugia-Bettolle di Madonna Alta, una delle arterie maggiormente utilizzate dagli utenti provenienti dalle zone di Corciano e Magione e dal nord della regione, e meno di 3km dalla stazione ferroviaria di Fontivegge, zona che tra le altre cose è anche sede di numerosi uffici finanziari (primo e secondo criterio).

In questo caso, il sito scelto si trova a monte di una delle zone più critiche in termini di traffico della città, ovvero quella di via Cortonese, via Sicilia, via Madonna Alta, che registra pesanti congestioni in particolare nelle prime ore del mattino (terzo criterio).

Il sito si trova ai margini della strada principale di accesso alla città, risultando così ben visibile ed illuminato. Nelle vicinanze sono presenti diverse attività commerciali, locate nell'agglomerato del capolinea del MINIMETRO' e negli edifici circostanti. E' inoltre presente, a poche decine di metri, la sede della Questura di Perugia, con un evidente impatto della sicurezza percepita dall'utenza (quarto criterio).

Il parcheggio ha una ampia capienza di posti auto (ottavo criterio), ha ampie vie di accesso e di uscita, (quinto criterio), nonché una alta visibilità dalla strada, utile agli automobilisti a fare una ricognizione sulla loro disponibilità, nonché creando un deterrente per eventuali atti vandalici (sesto criterio).

All'interno del sito, come detto, è presente il capolinea del MINIMETRO' che permetterà di raggiungere molte zone della città, tra cui la Stazione FFSS di Fontivegge e il centro storico della città (Capolinea Pincetto). Oltre a questo, è presente, a poche decine di metri, la fermata del BUS di Umbria Mobilità. Tali caratteristiche lo rendono un sito perfetto per lo scambio mezzo privato/mezzo pubblico alla base del progetto (settimo criterio).

2) IL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO

- Ad istituire un sistema di trasporto pubblico, che si caratterizzi per tre aspetti fondamentali:

1) Semplicità: utilizzo di un unico ticket per la sosta e per il trasporto pubblico verso i siti di maggiore interesse della città;

2) Economicità: una sola tariffa, competitiva e vantaggiosa, per l'utente che ha la necessità di trasferirsi a Perugia per svolgere la propria attività lavorativa;

3) Libertà: possibilità di spostarsi in tutta la città, per soddisfare i propri impegni e per vivere la nostra città.

L'utente automobilista che ha la necessità di recarsi in uno dei punti di interesse di Perugia dovrà potersi fermare per la sosta in uno dei parcheggi di scambio. Con l'entrata nel parcheggio, gli verrà consegnato un biglietto che potrà essere utilizzato in tutti i mezzi pubblici delle città per 12 ore. La tariffa unica, parcheggio + trasporto pubblico, sarà poi pagata al suo ritorno in una cassa automatica.

Il sistema dovrà prevedere anche la possibilità che ci possa essere uno o più passeggeri dell'autoveicolo privato. In questo caso i passeggeri potranno usufruire di uno sconto nel prezzo di acquisto di un ticket per l'utilizzo dei mezzi pubblici della città, anche questo, valevole per 12 ore.

2.a I PERCORSI

- Ad attivare un sistema di collegamento tra i parcheggi di scambio, così come definiti in precedenza, e le zone di maggiore interesse della città, secondo i seguenti percorsi:

1) PARCHEGGIO DI SCAMBIO "PONTE RIO":

- Percorso con Bus/navetta. Fermate:

1) CAPOLINEA – PARCHEGGIO DI SCAMBIO "PONTE RIO"

2) UNIVERSITA' DEGLI STRANIERI - Piazza Fortebraccio

3) FACOLTA' DI ECONOMIA E FACOLTA' DI GIURISPRUDENZA – Via A. Pascoli

4) MINIMETRO' PELLINI – Viale Pompeo Pellini

5) TRIBUNALE PENALE – ASCENSORI KENNEDY – Galleria Kennedy

6) ISTITUTO SCOLASTICO – Via XIV settembre

7) VIA PINTURICCHIO

8) CAPOLINEA – PARCHEGGIO DI SCAMBIO "PONTE RIO"

(Il tragitto di circa 8km, ha un tempo di percorrenza di 17 minuti, compatibile con la frequenza di 20 minuti stabilita per il trasporto).

2) PARCHEGGIO DI SCAMBIO "PIAN DI MASSIANO":

- Utilizzo del MINIMETRO'. Questo collegamento permetterà di raggiungere i punti di maggiore interesse presenti nelle vicinanze delle fermate. In particolare quelle in zona Fontivegge e quelle a ridosso del centro storico (Pincetto).

- Ad attuare le seguenti misure di integrazione al trasporto pubblico locale, in un'ottica di "messa a sistema", per lo sviluppo di una mobilità responsabile e sostenibile e per l'incremento dell'offerta di intermodalità al cittadino:

· Integrazione dell'abbonamento Umbria Mobilità con il sistema di Parcheggi di scambio, dando la possibilità a chi possiede un abbonamento al trasporto pubblico locale, di poter usufruire gratuitamente dei parcheggi di scambio, per l'intera durata dell'abbonamento.

· Aumento delle frequenza delle corse di BUS nelle dirette vicinanze dei parcheggi di scambio, per ripensando laddove necessario le linee urbane, in modo da poter offrire un servizio completo, non solo sulle direttrici definite dai percorsi proposti, ma anche verso tutti i luoghi di interesse presenti nella città;

· Predisposizione di un sistema di Abbonamenti per gli utilizzatori frequenti, in un'ottica di economicità e di competitività rispetto all'utilizzo del mezzo privato;

· Integrazione del sistema dei parcheggi di scambio con altri sistemi infrastrutturali di mobilità sostenibile, ad esempio installando all'interno delle aree di sosta zone adibite alla ricarica di auto elettriche, in un'ottica di mobilità a zero emissioni;
- Nel medio/lungo periodo, a potenziare del sistema di trasporto pubblico locale sempre più improntato all'intermodalità e alla sostenibilità, nel rispetto dei principi di efficienza, efficacia ed economicità del servizio, attraverso la valorizzazione della rete ferroviaria e con l'adozione di un modello ispirato al c.d. Tram-Treno.