solinas1(UNWEB) Perugia – Il Consigliere regionale di Articolo 1 MDP Umbria, Attilio Solinas, a seguito delll’ufficializzazione da parte della Nestlè dei 340 esuberi di personale, ha presentato una interrogazione alla Giunta regionale. 
Solinas ricorda che nel 2016 la Nestlè sottoscrisse un accordo, considerato da tutti un’occasione di sviluppo e crescita, che prevedeva un investimento triennale di circa 60 milioni di Euro, un forte rilancio del marchio Perugina che, tra l’altro, avrebbe dovuto rilanciare un territorio già provato da una fortissima e lunghissima crisi che ha investito tantissime aziende; inoltre, avrebbe portato risultati più che positivi sul piano delle vendite, confermando quindi tutta la sua validità.

Nell’atto presentato all’Assemblea Legislativa regionale, Solinas afferma che la Nestlè non può disconoscere quanto sottoscritto e non può cambiare direzione a percorsi ed obiettivi condivisi con Istituzioni e lavoratori.

Per questi motivi, il Consigliere regionale di Art. 1 MDP Umbria, interroga la Giunta regionale su come “intende affrontare, insieme al Governo ed al Comune di Perugia, la vicenda “Perugina” per difendere i livelli occupazionali dell’azienda, per evitare la trasformazione della stessa in un anonimo sito produttivo e per far rispettare gli accordi stipulati a suo tempo. Con la consapevolezza che il destino della “Perugina” non può riguardare solo i lavoratori e solo la Città ma è legato a doppio filo al futuro del sistema industriale regionale e nazionale”.