e78(ASI) "L’Alta valle del Tevere è fortemente penalizzata dalla mancanza di infrastrutture ferroviarie e stradali vitali per la mobilità e l’economia del nostro territorio. E’ necessario trovare al più presto soluzioni positive nell’interesse comune.                                                                                        Per evitare un fastidioso isolamento è stato fatto un proficuo incontro del Comitato E78-Fcu con il sindaco Giuliana Falaschi, avvenuto martedì scorso nel Municipio di Citerna. Per quanto riguarda la E78, il Sindaco, senza entrare nel merito del progetto Anas, si è dichiarata favorevole alla proposta del Comitato di realizzare un collegamento a 4 corsie dall’intersezione della E 78 con la E 45 fino alle Ville di Monterchi. Una scelta che favorirebbe un collegamento veloce tra la E45 e l’Autostrada del Sole e aiuterebbe il decollo della costruenda piazza logistica. Anche per quanto riguarda la Fcu i partecipanti all’incontro hanno espresso preoccupazione per i disagi provocati e per i ritardi nei lavori di ripristino della tratta dovuti in gran parte ad una mancata manutenzione ordinaria. Anche in questo caso Giuliana Falaschi si è trovata d’accordo con il Comitato che propone di andare oltre il normale ripristino della tratta e di guardare in prospettiva alla riapertura dell’originario collegamento Sansepolcro- Arezzo che permetterebbe l’accesso alla rete ferroviaria nazionale ed il collegamento con l’alta velocità. Il Comitato per la E 78-Fcu ha espresso soddisfazione per le interpellanze in merito a queste infrastrutture fatte da Attilio Solinas, consigliere di Art.1 Mdp alla Giunta della Regione Umbria e dai parlamentari Miguel Gotor di Art.1 Mdp e Adriana Galgano del gruppo misto al ministro delle infrastrutture Del Rio. Tra i tanti motivi quello che più indigna la popolazione dell’Alta Valle del Tevere è rappresentato dalla palese differenza di intervento dell’Anas tra le regioni interessate. Infatti sui 290 km dell’intera E78 o Due Mari tutti a quattro corsie solo i 15 km del tratto umbro sono a due corsie per di più con sette rotonde in dieci km e per alcuni tratti con sovrapposizione con la viabilità locale". E' quanto dichiarato da una nota del Comitato E78-Fcu.