(UNWEB) "La situazione di Fontivegge è complessa e le richieste del Sindaco di un posto fisso di polizia, ora allo studio della Prefettura, costituiscono un altro tassello nel piano di pubblica sicurezza integrandosi con quanto è già stato fatto dall’Amministrazione Romizi: il controllo sulle locazioni degli immobili, la prossima installazione di nuove telecamere, interventi di pulizia dei sottopassi e recupero degli spazi pubblici per la socializzazione tra cittadini.
C’è ancora molto da fare, ma l’opera di riqualificazione di Fontivegge è questione prioritaria per l’Amministrazione, la quale sta intraprendendo strategie multilivello; uno su tutti la richiesta dello sblocco dei fondi per la riqualificazione delle periferie. Il progetto Fontivegge è difatti un intervento urbanistico vero e proprio e anche se il Governo ha recentemente bloccato i finanziamenti, il Comune prosegue nella sua attività di programmazione.
“Per concludere, ha torto chi sostiene che la sicurezza non passi dal presidio fisso di Polizia mediante controlli mirati del territorio. Infatti chi abita la zona” – fanno notare i Consiglieri Luciani e Castori – “il dispiegamento delle forze di Polizia contribuiscono a disincentivare la presenza di spacciatori producendo una maggior percezione di sicurezza. Per cui con tale proposta non si intende certo militarizzare la città, bensì utilizzare quegli strumenti che sono sia di deterrenza sia di pronto intervento in caso di necessità”.
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