IMG 20190108 154800 resized 20190108 034826023(UMWEB) – Perugia – “Per migliorare la qualità dell’aria nella Conca ternana disponiamo ora di una dotazione finanziaria aggiuntiva importante, 4 milioni di euro, assegnata alla Regione con l’intesa stipulata con il Ministero dell’Ambiente: un punto di partenza, che rappresenta il riconoscimento della situazione ambientale nell’area, che ci consente di rafforzare le misure del Piano regionale volte a ridurre l’inquinamento atmosferico, in particolare quello causato dalle polveri sottili, e che attueremo d’intesa con le amministrazioni comunali di Terni e Narni”.

Lo ha sottolineato l’assessore regionale all’Ambiente, Fernanda Cecchini, aprendo i lavori del Tavolo permanente di indirizzo e controllo per l’area ambientale complessa della Conca Ternana, riunito questo pomeriggio a Terni, del quale fanno parte rappresentanti delle istituzioni locali (Comune e Provincia di Terni, Comune di Narni), delle organizzazioni datoriali di categoria regionali, delle organizzazioni sindacali confederali regionali, Ordine dei Medici della provincia di Terni, Asl 2, Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni, Arpa, capigruppo dei gruppi politici dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, parlamentari nazionali eletti in Umbria e parlamentari europei eletti nella Circoscrizione centrale, dirigenti dei Servizi regionali. Alla riunione hanno preso parte, tra gli altri, l’onorevole Raffaele Nevi, i consiglieri regionali Fiorini e Liberati, gli assessori comunali all’Ambiente di Terni, Benedetta Salvati, e Narni, Alfonso Morelli.
Al centro della riunione, l’illustrazione dell’accordo di programma sul risanamento della qualità dell’aria nella Conca ternana sottoscritto il 14 dicembre scorso tra Regione Umbria e Ministero dell’Ambiente e le prospettive per la sua attuazione. “Un accordo di grande rilevanza – ha detto l’assessore – con cui abbiamo ribadito l’obiettivo comune della tutela della salute dei cittadini e del territorio. Mettiamo in atto una serie di interventi per contrastare il più possibile le criticità di un territorio in cui si registrano ripetuti superamenti dei limiti di concentrazione per le polveri sottili. Le misure declinate nell’accordo, per le quali verranno investite anche risorse del bilancio regionale – ha aggiunto -, verranno inserite nel Piano regionale della qualità dell’aria che è in fase di aggiornamento e saranno parte integrale delle politiche regionali per la lotta all’inquinamento atmosferico in Umbria”.
Le misure di risanamento, concordate nel corso delle riunioni che hanno preparato la firma dell’accordo e hanno coinvolto tecnici e amministratori di Ministero dell’Ambiente, Regione Umbria, Comuni di Terni e Narni, “mirano principalmente a ridurre le polveri prodotte dal traffico veicolare e dall’utilizzo delle biomasse in caminetti e stufe, le due principali fonti inquinanti, sia attraverso limitazioni programmate sia con incentivi per il rinnovo del parco auto e degli impianti di riscaldamento”.
Sono previsti – è stato spiegato nel corso della riunione - contributi per l’acquisto di veicoli a emissione “zero”, fermo restando l’obiettivo di ridurre il numero di veicoli circolanti, per introdurre tariffe agevolate per biglietti e abbonamenti per quanti usufruiscono del trasporto pubblico locale e per l’utilizzo dei parcheggi di scambio. È prevista, inoltre, l’attivazione di sportelli di supporto al cittadino per agevolare l’acquisto di sistemi di riscaldamento ad alta efficienza accedendo ai contributi nazionali già disponibili, ma poco utilizzati come il “Conto termico”. Allo stesso tempo si interverrà con limitazioni alla circolazione dei veicoli più inquinanti e il divieto di utilizzo dei sistemi di riscaldamento a biomassa a bassa efficienza, quali stufe e camini tradizionali, in specifici ambiti territoriali della Conca ternana individuati da apposite cartografie.
Una quota delle risorse stanziate dall’accordo sarà destinata alla realizzazione di studi sull’origine e sulle dinamiche delle sostanze inquinanti e per campagne di comunicazione con cui sensibilizzare i cittadini sulle problematiche della qualità dell’aria e promuovere comportamenti virtuosi che contribuiscano ad una migliore attuazione delle azioni di risanamento.
Nel corso degli interventi, sono stati condivisi gli obiettivi dell’accordo e concordato sull’importanza della collaborazione di tutti, con l’assunzione di impegni, ciascuno per le proprie competenze, anche a livello nazionale, per proseguire con l’attuazione di questo primo rilevante risultato raggiunto con l’accordo di programma. Nei prossimi giorni, l’assessore regionale Cecchini si incontrerà con gli assessori comunali di Terni e Narni per declinare le azioni da portare avanti.