Emanuele Prisco(UMWEB) Il censimento degli immigrati nella zona di Castelvolturno, dove nei giorni scorsi si è conclusa un'importante operazione di polizia contro la mafia nigeriana, è stato proposto dall'onorevole Emanuele Prisco al ministero degli Interni Matteo Salvini.

Il question-time portato all'attenzione del governo da parte dell'esponente di Fratelli d'Italia, cofirmatario della proposta insieme alla presidente Giorgia Meloni e al collega Giovanni Donzelli, è l'occasione per «ribadire l'importanza dell'istituzione di una legge speciale per contrastare questo tipo di criminalità» e tornare a parlare di quanto accade anche a Perugia: «Servono mezzi per intervenire al più presto perché dietro agli afromarket e agli afropub troppo spesso si celano attività illecite. Non possono essere vanificati gli investimenti economici per riqualificare interi quartieri come Fontivegge e la Verbanella, i sindaci dovrebbero disporre di strumenti più efficaci».
Nella risposta il sottosegretario ha scritto: «Posso assicurare che il fenomeno è attentamente monitorato da parte delle forze di polizia che anche nel 2018 hanno concluso svariate operazioni anche a Perugia».
Solamente qualche mese fa - ricorda Prisco - il procuratore di Perugia commentando un'inchiesta relativa alla tratta delle giovani dall'Africa all'Italia aveva spiegato che «negli anni Ottanta i nigeriani operavano come corrieri per altre organizzazioni, oggi stanno gestendo questo traffico in proprio perché hanno acquisito una capacità criminale maggiore».