progettofontivegge1(ASI) Perugia - Mentre nell'ufficio del riconfermato Sindaco Andrea Romizi il clima si sta facendo presumibilmente molto pesante sullo sfondo delle nomine per comporre la nuova giunta comunale, a Fontivegge, critico quartiere della città, l'atmosfera è ancor più rovente dopo gli ennesimi episodi di droga e criminalità.  

L'ultimo, in ordine di tempo, è avvenuto nella notte fra sabato e domenica scorsi, quando ignoti - pare fra le 4 e le 5 del mattino - hanno prima squarciato la campana del vetro posizionata lungo l'ultimo tratto di Via Campo di Marte, spaccando tutte le bottiglie riversatesi a terra, e poi vandalizzato l'auto di un residente parcheggiata poche decine di metri più avanti, lanciando una fioriera in terracotta sul parabrezza.

Indifferenti a comizi e scrutini, sbandati e spacciatori della zona hanno insomma proseguito indisturbati le loro attività criminali, come ormai avviene a più riprese da oltre vent'anni a questa parte nei pressi della stazione centrale di Perugia. "Tutto cominciò attorno alla metà degli anni Novanta, con quella che gli investigatori chiamarono 'Operazione Bacio' per l'abitudine degli spacciatori di passarsi le dosi da bocca a bocca simulando un bacio", dicono i promotori di Progetto Fontivegge, uno dei due comitati attivi nel quartiere, che nel 2016 raccolse quasi 1.500 firme, fra residenti e commercianti della zona, per chiedere l'apertura di un posto fisso della Polizia di Stato.

Richiesta, per ora, solo parzialmente accolta, e con tre anni di ritardo, con l'apertura di un nuovo ufficio all'interno dell'edificio della stazione ferroviaria che ha consentito alla Polfer di trasferirsi dal fronte binario al fronte piazza, in attesa che - si parla di settembre - il personale venga integrato da alcuni agenti della Mobile.

Negli ultimi giorni, anche grazie al coraggioso contributo di Lorenzo Brunetti, vigilante residente in zona, è stato possibile documentare con foto e video dapprima quello che sembra a tutti gli effetti un ordinario raduno di spacciatori in Piazza del Bacio, e poi una vera e propria minaccia a distanza da parte di un nordafricano, compiendo la mimica dello sgozzamento, rivolta proprio allo stesso Brunetti, evidentemente "reo", secondo l'autore del gesto, di "non farsi gli affari propri".

Grazie al gruppo Facebook di Progetto Fontivegge, un altro residente ha potuto invece documentare la presenza di un'auto ferma da molto tempo in zona Bellocchio, utilizzata probabilmente come base di spaccio. Una dinamica che sarebbe dunque analoga a quanto accertato tre giorni fa a Ferro di Cavallo, nel quadro dell'operazione che ha portato all'arresto di un albanese.

Alla luce di questi ultimi episodi, che vanno ad aggiungersi ad un quadro ormai insopportabile per residenti e commercianti, il comitato ha avviato un sondaggio Facebook destinato indubbiamente a far discutere, ma anche a complicare il lavoro di tessitura che vede contemporaneamente impegnato in prima persona il Sindaco Andrea Romizi.

Progetto Fontivegge ha posto alla cittadinanza un quesito chiaro e semplice: "Siete d'accordo a chiedere a gran voce, che nella prossima giunta Romizi venga formalizzata la presenza di un assessore che si occupi esclusivamente di problematiche relative alla sicurezza?". L'esito, per ora, è schiacciante: 61 a favore, 1 contro. Certo, il campione di appena 62 votanti è indubbiamente ristretto, ma il dato è emblematico della tendenza nel quartiere.

In tempi di social media e citizen journalism, i sondaggi online lanciati dai cittadini non vanno certo presi sottogamba, tanto più se riguardano un quartiere caldo e famigerato come Fontivegge, dove Romizi ha sempre detto di voler concentrare gran parte dei progetti e delle risorse a disposizione dell'Amministrazione. Cosa farà ora il Sindaco? Accoglierà la richiesta dei cittadini? Se lo farà, chi potrebbe essere la figura più adatta? Massimo Pici, sindacalista e poliziotto, secondo eletto in Perugia Civica dietro Nilo Arcudi? Se Tuteri andrà, come pare, a ricoprire il ruolo di vicesindaco, potrebbe essere della partita anche Lorenzo Mattioni, secondo degli eletti nella Lega? Staremo a vedere.