partitocomunista(ASI) Perugia - Habemus Candidatum!” Afferma ironicamente il candidato del Partito Comunista Rossano Rubicondi. “Il lungo conclave tra Movimento 5 Stelle e PD ha finalmente partorito, dopo ben 4 aborti, un candidato condiviso per la corsa alle elezioni Regionali”.

L’alleanza giallo-ravanello ha espresso un candidato che risponde perfettamente agli interessi dei due alleati: un candidato finto-civico, non cresciuto nelle fila di un partito, sostenitore di un candidato di centrodestra alle amministrative (così come Fora alle elezioni amministrative di Perugia, in funzione pro-Romizi), un padrone e rappresentante di un’associazione di padroni.

Il candidato in questione sembra soffrire della Sindrome di Stoccolma: la sindrome per la quale il rapito si invaghisce del rapitore ha sicuramente colto Bianconi che, pur professandosi un combattente per la ricostruzione di Norcia, accetta la candidatura di due partiti che a livello regionale e nazionale non hanno fatto nulla per la ricostruzione di Norcia e del cratere sismico, preferendo sempre riforme più redditizie da un punto di vista elettorale.

Gli elettori della nostra Regione che ancora si ritengono di sinistra, avranno la possibilità di scegliere fra due candidati: scegliere il candidato “bianco”, il civico, il padrone Bianconi, oppure dare il voto al candidato “rosso”, l’operaio, il sindacalista, Rossano Rubicondi del Partito Comunista. In nomine, omen.

Lo comunica in una nota il Partito Comunista - Umbria