Mancini regione(UNWEB) Spoleto. Grazie alla segnalazione di alcuni esponenti sindacali, il Capogruppo Lega in Regione, Valerio Mancini, ha effettuato un sopralluogo all’interno dei locali della USL Umbria 2 che ospitano il Consultorio Familiare di Spoleto.

“Nella struttura sono molteplici i servizi offerti - spiega Mancini - screening preventivi per le donne di ogni età, controlli durante la gravidanza, corsi pre-parto, cura del neonato, educazione all’allattamento e allo svezzamento e assistenza psicologica fornita agli adolescenti e alle loro famiglie. Sono oltre 5mila i pazienti che annualmente usufruiscono dei servizi del Consultorio spoletino, ma la struttura non è idonea. Soltanto uno degli ambulatori è munito di lavandino, paradossale che i medici ed ostetriche debbano uscire dall'ambulatorio per lavarsi le mani. Il bagno dei disabili e il locale tecnico vengono usati come magazzini e ripostigli. Manca un locale idoneo a riporre tutto ciò che serve quotidianamente per pazienti e personale medico. Molto grave la questione privacy, dal lato strada si può vedere attraverso le finestre cosa accade dentro gli ambulatori in quanto le vetrate non sono schermate. Manca persino una banale fotocopiatrice, per copiare documenti il personale deve recarsi fuori dal consultorio. Tra le diverse problematiche emerse durante la perlustrazione dei locali del Consultorio – prosegue Mancini – vi sono anche quelle legate all'umidità proveniente da pareti e pavimenti che rende non perfettamente salubre l’ambiente. Arrivando nell'area antistante, infine, si nota l'assenza di parcheggi "rosa" per le donne in dolce attesa. E’ inaccettabile che medici ed ostetriche altamente qualificati si trovino ad operare in queste condizioni. Ci domandiamo perché operatori socio sanitari e rappresentanti sindacali non siano mai stati ascoltati su questo tema. La Lega, quando sarà al governo della Regione Umbria, saprà ascoltare le istanze di personale medico e cittadini al fine di migliorare l'offerta sanitaria".

consultorio Spoleto 4