FORA(UNWEB) Perugia. “Partiamo dalle cose concrete. Ben venga un piano di riassetto complessivo del sistema dei trasporti umbro. Mentre costruiamo la visione però, gestiamo il presente affinché il futuro non rimanga imprigionato sui sogni”: il consigliere regionale Andrea Fora (Patto civico per l’Umbria) interviene in materia di viabilità e infrastrutture per sollecitare la definitiva realizzazione della strada ‘Tre Valli’.

“L'Umbria – spiega - è attraversata da cantieri in atto da anni, mai completati, che penalizzano la nostra regione e alcune aree territoriali, creando danni economici e sociali a cittadini e imprese. Tra quelli più importanti c'è sicuramente la Tre Valli. Assolutamente condivisibile la richiesta al governo nazionale del sindaco di Spoleto in rappresentanza della comunità tutta di un celere ripristino della viabilità fra Spoleto e Terni sul tratto della Flaminia all’altezza del lungo viadotto chiuso nei giorni scorsi. È pure condivisibile la richiesta di una più complessiva ristrutturazione dell’intera Flaminia nel tratto Terni Spoleto, ma questa emergenza rende ancor più centrale la necessità per la Regione Umbria di impegnarsi con Anas e Governo per la definitiva realizzazione della Tre Valli. Un’opera definita strategica già all’inizio degli anni 70 con i primi progetti per realizzare quello che sarebbe un tratto di naturale trasversale est-ovest fra Adriatico e Tirreno, oggi che la Foligno-Civitanova è realtà”.

“Il collegamento di circa 20 km fra Eggi (Spoleto) ed Acquasparta – prosegue Fora - non solo contribuirebbe a favorire  la competitività delle aziende dello Spoletino, garantendo un veloce e comodo collegamento con l’autostrada A1 e con il sistema portuale di Civitavecchia, ma rappresenterebbe anche uno sbocco per il traffico proveniente dalle Marche e diretto verso Roma che contribuirebbe, fatto molto importante per comprendere il valore dell’opera, a decongestionare in parte anche l’intasatissimo nodo stradale di Perugia. Negli anni, imprenditori locali illuminati e la fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto hanno sempre creduto nella strategicitá di questa opera ed ora essa riemerge con tutta la forza necessaria per arrivare ad un definitivo pronunciamento da parte del nuovo governo regionale”.

“Rimango in attesa di conoscere – conclude - in sede di presentazione delle linee programmatiche della nuova giunta regionale gli intendimenti sul punto del governo Tesei, preannunciando che se saranno troppo evasivi presenterò una specifica interrogazione”.