Sanità: “quale progetto per il futuro dell’ospedale San Matteo degli infermi di Spoleto” - Fora (patto civico per l’Umbria) annuncia interrogazione

(UMWEB) Perugia,  – “Quale progetto per il futuro dell’Ospedale San Matteo degli Infermi di Spoleto”. È quanto chiede alla Giunta il consigliere regionale Andrea Fora (Patto civico per l’Umbria) annunciando una interrogazione in merito.

Nell’atto Fora ricorda che “siamo in attesa di conoscere il progetto del governo regionale in tema di articolazione e funzioni delle strutture ospedaliere esistenti e di quale sia il disegno strategico che ne guiderà le scelte nei prossimi mesi ed anni, visto che nel programma elettorale e di legislatura dell’attuale maggioranza prevedeva un miglioramento della sanità, oltre che un potenziamento e addirittura la riapertura di diversi presidi ospedalieri. Da più parti, però, emergono criticità ed incertezze circa la mission di diverse strutture ospedaliere colpite da luci ed ombre”. 

“All’Ospedale San Matteo degli Infermi di Spoleto – spiega Fora - a breve si dovrà nominare il primario di medicina e sembrano essere in arrivo dirigenti medici di radiodiagnostica. Ma emergono anche segnali preoccupanti di difficoltà. Ad esempio la cardiologia è stata chiusa per oltre 15 giorni motivando la decisione con carenza di personale. Anche altri servizi diagnostici sono nettamente sottoutilizzati a causa di chiusure sempre più frequenti ed intense derivanti, immaginiamo, da difficoltà organizzative e di personale. La farmacia interna dell’ospedale sta chiudendo, determinando difficoltà organizzative per i reparti che saranno costretti il giorno prima a consegnare la lista dei farmaci occorrenti oltre alla difficoltà arrecata ai  pazienti il sabato con la chiusura dello sportello farmaceutico”.

“Per questo – conclude Fora – chiediamo alla Giunta regionale se è a conoscenza di questi fatti e di queste problematiche e quale progetto e con quali azioni intende agire per il futuro dell’Ospedale San Matteo degli Infermi di Spoleto”.