87270868 2631533780416977 5567278304341262336 oLa Seconda commissione dell’Assemblea legislativa dell’Umbria si è riunita questa mattina a Palazzo Cesaroni per calendarizzare alcune audizioni e per l’illustrazione della mozione sugli incentivi per l’ammodernamento degli impianti di riscaldamento, presentata in Aula dal consigliere Vincenzo Bianconi (misto) e rinviata in Commissione.

 

(UNWEB) Perugia,  La Seconda commissione dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, presieduta da Valerio Mancini, si è riunita questa mattina a Palazzo Cesaroni per calendarizzare alcune audizioni e per l’illustrazione della mozione sugli incentivi per l’ammodernamento degli impianti di riscaldamento, presentata in Aula dal consigliere Vincenzo Bianconi (misto) e rinviata in Commissione (https://tinyurl.com/bianconi-mozione-inquinamento (link is external)).

LE AUDIZIONI. I commissari hanno convenuto di ascoltare, nelle prossime sedute, i rappresentanti del sindacato dei ferrovieri Orsa e quelli dei lavoratori delle Acque Sangemini; verrà inoltre convocato un incontro con le organizzazioni imprenditoriali del turismo e della ricettività, per fare il punto sulla situazione di crisi del settore. Anche le situazioni di Ast e JP Industries dovrebbero essere al centro di incontri con sindacati e aziende.

LA MOZIONE. Il presentatore dell’atto di indirizzo rinviato dall’Aula in Commissione, Vincenzo Bianconi (Misto), ha illustrato le finalità della propria iniziativa, evidenziando che mira ad adottare le migliori pratiche sperimentate da Regioni ed enti locali per incentivare la sostituzione di vecchi sistemi di riscaldamento in favore di soluzioni innovative, in grado di ridurre le polveri sottili, soprattutto nelle zone critiche per questa problematica, come la Conca ternana e il Narnese. I contributi a fondo perduto andrebbero sostenuti con risorse comunitarie. Le finalità della mozione sono risultate condivise dai consiglieri regionali Pastorelli, Carissimi, Nicchi (Lega), Bettarelli (Pd) e dal presidente Mancini. Al termine degli interventi è stato convenuto di approfondire le questioni tecniche con una interlocuzione con la Facoltà di ingegneria e con con l’Agenzia regionale per l’ambiente e quelle finanziarie con l’assessorato regionale competente, per individuare eventuali risorse europee da destinare agli incentivi.


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