FORA(UNWEB) Perugia. “Ho rappresentato ai vertici nazionali di alcune organizzazioni di settore la necessità di tutelare le imprese e i lavoratori assunti dopo il 23 febbraio, ma prima del 12 marzo al momento esclusi dalla cassa integrazione in deroga”.

È quanto fa sapere il consigliere regionale Andrea Fora (Patto civico per l’Umbria) spiegando che, “il testo del decreto prevede al momento che la cassa integrazione in deroga possa essere concessa solo ai lavoratori dipendenti alla data del 23 febbraio, mentre invece in Umbria e nella gran parte delle altre regioni che non fossero già state dichiarate ‘zona rossa’, a causa del Coronavirus, le norme di restrizione all'apertura di molteplici attività sono entrate in vigore il 12 marzo in base al DPCM 11 marzo 2020”. “In alcuni settori, ad esempio quelli legati al turismo, nella zona del lago Trasimeno e in altre parti della nostra regione – continua - diverse assunzioni sono avvenute la prima settimana di marzo. Occorre tutelare anche queste imprese e lavoratori. Ho interessato della questione anche l'assessorato regionale – conclude Fora -, che si sta già impegnando a rappresentare il problema al Governo nazionale”.