90111706 2651521438418211 5591704779786027008 oIl consigliere regionale Eugenio Rondini (Lega), neo presidente della Commissione consiliare antimafia interviene in occasione della ‘Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie’ che “assume una valenza molto particolare in un periodo di emergenza sanitaria come quello che stiamo vivendo”. Rondini, oltre a garantire il suo “impegno nella lotta alle mafie” ed “esprimere vicinanza ai famigliari delle vittime”, dice di pensare a quando “l’emergenza ‘Coronavirus’ sarà finita e saremo chiamati ad affrontare l’altra emergenza, quella che riguarderà il tessuto economico e sociale dell’Umbria”.

 

(UNWEB) Perugia, – “La ‘Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie’ che ricorre oggi è un momento che assume una valenza molto particolare in un periodo di emergenza sanitaria come quello che stiamo vivendo a causa del diffondersi del contagio da coronavirus”. Così il consigliere regionale Eugenio Rondini (Lega ) che, intervenendo anche in qualità di presidente della Commissione d'inchiesta ‘Analisi e studi su criminalità organizzata ed infiltrazioni mafiose, corruzione, riciclaggio, narcotraffico e spaccio di stupefacenti’ dell'Assemblea legislativa, oltre a garantire il suo “impegno nella lotta alle mafie” ed “esprimere vicinanza ai famigliari delle vittime”, dice di pensare a quando “l’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus sarà finita e saremo chiamati ad affrontare l’altra emergenza, quella che riguarderà il tessuto economico e sociale dell’Umbria”.

“Mai arrendersi, mai abbassare la guardia, mai pensare di essere soli”, rimarca Rondini come “messaggio che voglio lanciare ai cittadini umbri alle prese con la battaglia più difficile ed è lo stesso messaggio che le istituzioni sono chiamate a sostenere nella lotta sempre attuale contro tutte le mafie, a sostegno della cultura della legalità”.

“Nel momento della ricostruzione ‘post coronavirus’ – spiega il Presidente della Commissione consiliare antimafia - sarà essenziale operare con trasparenza, impedendo ogni forma di contaminazione dall’esterno, allontanando ogni tentativo di inquinare il percorso di legalità al quale sarà chiamata la Regione”.

“Il lavoro della Commissione che presiedo – puntualizza - si svilupperà anche in questo senso, con la totale fiducia riposta nell’operato della Governatrice Donatella Tesei e della Giunta regionale. Con impegno, collaborazione e una costante opera di vigilanza e monitoraggio – conclude Rondini -, vinceremo anche questa battaglia e consentiremo alla nostra Regione di rialzare la testa, fiera e orgogliosa, di essere Umbria, di essere comunità”.