89437396 2641674562736232 573226912512475136 oIl consigliere regionale del PD Michele Bettarelli, annuncia la presentazione di una mozione che si propone di “Rimodulare i fondi non utilizzati ma disponibili su tutto il territorio regionale per far divenire il patrimonio ambientale e paesaggistico un fattore importante del rilancio turistico ed economico dell’Umbria”. Bettarelli indica la necessità di “valorizzare le risorse naturali e paesaggistiche affinché il nostro territorio possa tornare alla socialità, ad uno sviluppo economico ad oggi fortemente penalizzato”.

 

(UNWEB) Perugia,   “Rimodulare i fondi non utilizzati ma disponibili su tutto il territorio regionale per far divenire il patrimonio ambientale e paesaggistico un fattore importante del rilancio turistico ed economico dell’Umbria”. Questo è l’obiettivo di una mozione che sarà presentata dal consigliere regionale Michele Bettarelli (PD) e sulla quale ritiene necessario il “coinvolgimento dell’intera Assemblea legislativa, per dare concretezza a principi condivisi che non possono che essere condivisi”.

Il consigliere del Pd prende lo spunto per questa sua iniziativa dalla ricorrenza odierna della Giornata mondiale della Terra istituita 50 anni fa dalle Nazioni Unite. “Un anniversario che quest’anno si celebra in concomitanza con la pandemia che sta colpendo milioni di persone in tutto il mondo. E oggi 22 aprile – spiega - è più che mai necessario che il nostro impegno vada oltre la mera celebrazione: nell’Umbria cuore verde d’Italia, custode di un patrimonio paesaggistico e ambientale unico è necessario mantenere alta l’attenzione sullo stato di salute del nostro pianeta, promuovendo la conoscenza dell’ambiente, la sua tutela e valorizzazione. Così come è necessario ridisegnarne economia e socialità, sugli effetti della pandemia del Covid-19 e sulle misure anticontagio”.

Bettarelli indica la necessità di “valorizzare le risorse naturali e paesaggistiche affinché il nostro territorio possa tornare alla socialità, ad uno sviluppo economico ad oggi fortemente penalizzato. Per questo non può che essere condivisibile lo spirito che è alla base delle linee strategiche per il rilancio del turismo post emergenza Covid 19, individuate dalla Giunta Regionale nella delibera dello scorso 20 Aprile. Linee di base condivisibili – avverte -, ma che non possono prescindere dal porre l’accento su alcune specificità legate ai nostri parchi, ai nostri paesaggi, veri e propri musei a cielo aperto, un patrimonio unico che ben si adatta allo svolgersi di attività in esterno, nel pieno rispetto delle norme anti contagio, in special modo il distanziamento sociale, che saranno la normalità per tutti cittadini e realtà produttive, nei prossimi mesi. “In quest’ottica – conclude Bettarelli - visite guidate, percorsi didattico-ambientali nei parchi e nelle zone di interesse paesaggistico ambientale della nostra Regione, escursioni tematiche in cui far conoscere i nostri agriturismi e territori rurali, trekking urbano, passeggiate e giornate di educazione ambientale possono delinearsi come un importante incentivo allo sviluppo di turismo locale e in incoming. Azioni che dovranno essere promosse e favorite attraverso specifici bandi, premialità o comunque attraverso le misure che la Giunta Regionale riterrà più opportuno attivare”.


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