PDI consiglieri regionali del PD Tommaso Bori, Michele Bettarelli e Simona Meloni annunciano la presentazione di una interrogazione in cui si chiede “nella Fase dell’emergenza Covid-19, di potenziare i servizi sanitari territoriali, garantendo l’assistenza primaria ai cittadini, anche attraverso il rafforzamento degli organici”.

 

(UNWEB) Perugia, – “Potenziare i servizi sanitari territoriali, garantendo l’assistenza primaria ai cittadini, anche attraverso il rafforzamento degli organici”. I consiglieri regionali del Partito democratico Tommaso Bori, Michele Bettarelli e Simona Meloni, annunciano la presentazione di una interrogazione alla Giunta regionale nella quale si intende fare “chiarezza sulle modalità di attuazione della Fase due anche per il servizio sanitario regionale, dai Poliambulatori ai Centri di salute mentale, ai Centri Salute e ai Dipartimenti di prevenzione e ai Laboratori di diagnostica”.

“L’emergenza – spiegano i consiglieri PD – ci ha dimostrato che le regioni dotate di una sanità strutturata e diffusa, articolata su base territoriale, hanno risposto meglio alla pandemia grazie al radicamento territoriale. Centrale è stato infatti il ruolo dei Dipartimenti di Prevenzione e dei Laboratori per la diagnostica, impegnati rispettivamente nell’isolamento del paziente e nella ricostruzione della catena dei contatti dei positivi. Una gestione resa possibile grazie alla platea di operatori sanitari e di tutte le altre figure impegnate nel sistema sanitario regionale, che con passione e competenza hanno lavorato in questi mesi e che ora necessitano di uno sforzo ulteriore. Si apre infatti, anche per i servizi sanitari una fase due, che non può prescindere dalla risoluzione di una carenza dimostrata proprio dall’emergenza, vale a dire quella di personale”.

“Le mancanze dell’organico sono una problematica riscontrata a livello nazionale – proseguono Bori, Bettarelli e Meloni – che però non risparmia l’Umbria. Non mancano segnalazioni di casi dove sono stati ridotti gli orari di apertura dei Centri Salute per mancanza di personale, impegnato nel prelievo domiciliare dei tamponi. Situazione simile nei Consultori, dove si è riscontrato un sensibile calo dei servizi”. Secondo i tre consiglieri PD servirà “un’attenta programmazione in tutti i campi. Risulta fondamentale, per esempio, l’aumento del personale dedicato per i Centri di Salute Mentale, specialmente nella gestione dell’impatto a medio e lungo periodo dell’emergenza sulla psiche. Strategico sarà consolidare i servizi offerti dai Poliambulatori, dei Dipartimenti di prevenzione e dei Laboratori”.

“Serve dunque un potenziamento complessivo – Bori, Bettarelli e Meloni – che preveda l’aumento e la stabilizzazione del personale sanitario, consentendo così il potenziamento del servizio in termini di accesso e funzionalità, che sono prerequisiti per una sanità pubblica come la nostra e che, in tempi di emergenza Covid19 ha fatto la differenza”.