Thomas De Luca, presidente del Comitato per il controllo e la valutazione, segnala il “tentativo di forti pressioni di parte della maggioranza e discutibili interpretazioni degli uffici sull'attuale istruttoria che sta svolgendo il comitato”, in una giornata in cui ha avuto notizia che il vicepresidente Eugenio Rondini “è stato sostituito e revocato”.
(UNWEB) Perugia, “Andiamo avanti a testa bassa con il rigore e il rispetto che si deve al ruolo istituzionale di controllo e sono pronto a difendere le garanzie costituzionali delle minoranze in ogni sede”. Lo dichiara il presidente del Comitato per il controllo e la valutazione, Thomas De Luca (M5S), aggiungendo di aver appreso che il vicepresidente Eugenio Rondini (Lega) è stato “sostituito e revocato. Con lui ho lavorato, seppur nella divergenza di posizioni e nella diversità dei ruoli tra maggioranza e opposizione, in una leale collaborazione finalizzata esclusivamente nell'interesse del bene comune. Lo ringrazio e attesto la mia piena stima personale per il lavoro svolto”.
“Non posso ignorare - aggiunge De Luca - che tale revoca sia avvenuta nel contesto della giornata di ieri, caratterizzata dal tentativo di forti pressioni di parte della maggioranza e discutibili interpretazioni degli uffici sull'attuale istruttoria che sta svolgendo il comitato. Pressioni che hanno lasciato e lasciano il sottoscritto del tutto indifferente”.
“Faccio i miei complimenti - conclude - alla consigliera Francesca Peppucci per essere stata nominata vicepresidente attestando la mia piena disponibilità ad una leale collaborazione nell'interesse del bene comune”.
