martifagni(ASI) L’Umbria s’è desta. Come tutte le altre regioni italiane, anche il cuore verde d’Italia attende trepidante il via libera del 3 giugno per la riapertura delle “frontiere” regionali. Intento però la ripartenza di queste settimane ha già dimostrato che molto probabilmente tornare agli schemi del passato sarà difficile, se non impossibile.                                                                        

Un approfondito sguardo alla situazione attuale ed alle prospettive per il futuro è quello che condividiamo con Gianni Martifagni, Segretario Generale aggiunto della Fit Cisl Umbria.

Martifagni ci accompagnerà dunque in un viaggio attraverso una regione che “non si è mai fermata”, in cui i lavoratori del comparto non hanno di fatto mai conosciuto la cosiddetta “fase 1”, e che adesso si tengono pronti per la sfide dell’estate. In tutto ciò, come inciderà lo “smart working” sui traffici pendolari post Covid-19? E se i modelli attuali e passati sono ormai non più proponibili, quali saranno i modelli per il futuro? L’Umbria può migliorare la sua situazione con provvedimenti mirati in attesa delle grandi opere infrastrutturali? Servono davvero solo grandi finanziamenti per cambiare le cose? Oppure il post pandemia potrà essere un’occasione per i trasporti umbri per rinascere?

Questi, e tanti altri temi, saranno trattati nel corse della esclusiva intervista concessaci dal Segretario Generale Aggiunto della Fit Cisl Martifagni.

Alexandru Rares Cenusa – Agenzia Stampa Italia