Lega foto Gastronomia Umbra(UNWEB) I parlamentari umbri della Lega, Virginio Caparvi e Simone Pillon, insieme ai consiglieri comunali di Perugia, Franco Testi e Gianluca Taburchi, hanno fatto visita questa mattina ai 14 lavoratori della Gastronomia Umbra, in picchetto da alcuni giorni fuori dai cancelli della sede di Taverne di Corciano, licenziati dall’azienda senza preavviso per far posto a una cooperativa esterna.


“Come Lega ci faremo portavoce presso l’assessore regionale Fioroni, chiedendo un intervento deciso rispetto a una vicenda che ha molte ombre e poche luci – dicono i rappresentanti leghisti – C’è il rischio di fare un gioco al ribasso sulla pelle dei lavoratori sfruttando le cooperative che costano meno alla proprietà rispetto a chi ha fatto la storia dell’azienda e in qualche caso vi ha lavorato per quasi 40 anni. Sappiamo di un incontro in programma lunedì prossimo in Regione con l’azienda e le rappresentanze sindacali e confidiamo possa essere il primo di un percorso risolutivo.
Esprimiamo vicinanza ai lavoratori che con grande dignità non indirizzano la loro rabbia verso i dipendenti della cooperativa, ma restano increduli di fronte al comportamento esecrabile della proprietà che in maniera repentina ha deciso di licenziarli”.
Il deputato Virginio Caparvi e il senatore Simone Pillon annunciano interrogazione urgente in Parlamento. “Verificheremo che l’eventuale legittimità dei licenziamenti non benefici del vuoto normativo causato dal Governo, considerando che la pubblicazione del Decreto Rilancio ha lasciato scoperti 4 giorni durante i quali non più stato in vigore il blocco dei licenziamenti”.