Coletto(UNWEB) - Perugia– La Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore alla Salute e al Welfare, Luca Coletto, ha deliberato il riparto di 2 milioni di euro da assegnare ai Comuni capofila delle Zone sociali per garantire continuità alle progettualità di vita indipendente.

“I progetti, sostenuti con le risorse derivanti dai finanziamenti del POR FSE 2014-2020 – spiega l’assessore Coletto - sono stati circa 140 e hanno avuto una durata di 18 mesi per cui, attualmente, molti dei progetti sono terminati o sono in fase di conclusione. Pertanto, l’incremento di queste risorse per coloro che hanno già avuto la possibilità di sperimentare questo percorso di autonomia, può rappresentare la base di partenza per continuare quello che, in futuro, potrebbe essere un modello di ‘vita’ strutturato ed evitare la regressione dei livelli di autonomia acquisiti. Allo stesso tempo – aggiunge - può significare, per coloro che non hanno avuto la possibilità di realizzarlo prima, di strutturare un nuovo progetto di vita indipendente”.

L’intervento, la cui denominazione è “Potenziamento delle autonomie possibili: sperimentazione di progetti di vita indipendente”, ha permesso di continuare percorsi attivati su tutto il territorio regionale.