FrancescaRenda(UNWEB) Perugia. La II Commissione Consiliare Permanente Bilancio, presieduta da Alessio Fioroni, ha approvato all’unanimità nel corso della seduta odierna l’Ordine del giorno presentato dalla consigliera Francesca Vittoria Renda del gruppo Consiliare Blu su: Emergenza covid 19 e crisi economica: emergenza voli situazione Aeroporto Internazionale dell’Umbria.


L’atto era stato illustrato dalla proponente nel corso della seduta del 17 giugno.
In tale sede la consigliera ha riferito che il settore aeronautico sta vivendo la più crisi grande mai vista, come confermano i dati diffusi dalle principali compagnie internazionali.
Nel ricordare la composizione societaria della Sase (compagine che gestisce l’aeroporto Sant’Egidio) e le tappe storiche fondamentali dello scalo perugino, Renda ha precisato che nell’ultimo trimestre del 2019 l’Aeroporto Internazionale dell’Umbria aveva invertito il trend negativo registrato negli ultimi anni per il traffico passeggeri facendo registrare significativi incrementi. Ritiene l’istante che, una volta passata la fase acuta della pandemia, sarà fondamentale riprendere il piano di sviluppo aeroportuale già intrapreso negli ultimi mesi aiutando l’Umbria a uscire dalla crisi post-Covid-19 essendo l’aeroporto San Francesco una infrastruttura strategica della nostra Regione sia per l’incoming che per l’outgoing.
Visto che l’Aeroporto Internazionale San Francesco è struttura strategica per lo sviluppo del turismo nella nostra regione, Renda nel dispositivo ha proposto di impegnare l’Amministrazione:
-a comprendere quale è la strategia della Sase per fronteggiare la grave crisi economica causata dalla pandemia sanitaria Covid-19;
-a farsi promotori con la regione Umbria presso le strutture competenti per trovare fondi adeguati per fronteggiare le perdite dovute dalla contrazione dei voli a causa del blocco dei movimenti causato dalla pandemia Covid-19;
-a sollecitare la Regione Umbria ad investire sull’Aeroporto San Francesco perché si attui appieno il suo ruolo strategico nello sviluppo del turismo regionale promuovendo anche un adeguato piano di marketing territoriale.
L’assessore Gabriele Giottoli, presente alla seduta, ha confermato che quello in discussione è un tema strategico per la città e per l’intera regione in un’ottica integrata dal punto di vista trasportistico. Questo è quanto è intenzionato a chiedere il Comune alla regione, ossia di sviluppare un ragionamento complessivo che affronti la questione dei trasporti a 360 gradi.
L’Amministrazione, per l’effetto, accoglie con favore lo stimolo e le proposte contenute nell’odg, perché è fondamentale che sul punto la regione cambi passo, in quanto i trasporti, e l’aeroporto in particolare, sono determinanti per favorire lo sviluppo del territorio mettendolo finalmente in piena interconnessione con il resto del Paese.
Anche la consigliera di Progetto Perugia Cristiana Casaioli ha detto di condividere appieno l’odg, perché la regione e la città di Perugia hanno da sempre problemi di accessibilità; per questo bisogna prestare massima attenzione al tema in oggetto, proprio partendo dall’aeroporto, struttura che nel tempo ha vissuto diverse problematiche.
In questa partita – ha commentato la consigliera – il Comune di Perugia può essere d’aiuto anche se preliminarmente occorre capire quali prospettive, Stato e Regione vogliano dare all’aeroporto. Certamente una struttura valorizzata sarebbe un volano per l’economia soprattutto se integrata con le altre componenti trasportistiche, ossia ferro e gomma.
Anche secondo Erika Borghesi (PD) l’aeroporto è strategico per il nostro territorio; per tale ragione la consigliera ha espresso un’opinione favorevole nei confronti dell’odg perché questo ha il merito di focalizzare l’attenzione su una struttura importante per Perugia e per l’Umbria.


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